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Risultati ESG

Italtel pubblica bilancio sostenibilità 2023

Italtel, multinazionale che opera nel settore dell’Information & Communication Technology, ha ridotto il consumo di energia di circa il 22% rispetto al 2022 e, grazie a una maggiore quota di energia verde sul totale, ha diminuito le emissioni di CO2 di oltre il 46%, pari a un abbattimento di oltre 770 tonnellate di CO2 equivalente. Sono questi i risultati principali del bilancio di sostenibilità 2023, presentato dall’azienda che quest’anno è riuscita a superare l’obiettivo di riduzione che si era prefissata nel 2022 (-19%).

Nel 2023, Italtel ha avviato un Progetto Sostenibilità con l’obiettivo di creare un processo strutturato che coinvolge tutte le attività aziendali e i ruoli organizzativi in modo che ognuno possa svolgere i propri compiti in linea con i principi della sostenibilità ESG (Environmental, Social, Governance).

Un passo fondamentale di questo progetto è stata la creazione di un Comitato ESG, presieduto dal CEO, che ha il ruolo di individuare e promuovere iniziative e progetti relativi alla sostenibilità e supportare il consiglio di amministrazione nella definizione della strategia e dei programmi ESG. L’azienda ha anche attuato corsi formativi e azioni di sensibilizzazione del personale, favorendo una partecipazione attiva nel suggerire iniziative sui temi della sostenibilità.

Italtel ha scelto di aderire alle linee guida della Green Software Foundation, che incoraggia l’uso di strumenti mirati a rendere sostenibile l’intera progettazione del software, e si è prefissata l’obiettivo di diminuire le emissioni di carbonio sia nei processi interni sia in termini direttamente percepibili dai clienti nell’uso dei propri prodotti.

La quota del “fatturato verde”, cioè generato da prodotti e servizi che “hanno una ricaduta ambientale positiva”, secondo la definizione del FTSE Classification System, è stata del 10% sui ricavi totali (nel 2022 era stata del 7%).

“Siamo convinti che le imprese abbiano il dovere di diminuire la loro impronta ecologica e promuovere la sostenibilità a livello economico, sociale e di governance”, ha dichiarato Benedetto Di Salvo, AD Italtel, “Noi basiamo il nostro agire su valori fondamentali che sono la promozione della parità e dell’inclusione, la protezione della salute delle persone, il rispetto dell’ambiente, l’onestà nel business e l’armonia tra vita professionale e vita personale. Crediamo che i nostri stakeholder abbiamo compreso e apprezzino il percorso di sostenibilità che abbiamo compiuto finora e che continueremo a percorrere”.

Nel bilancio emerge anche che il consumo di plastica è quasi azzerato, con una riduzione del consumo del 92% rispetto al 2022 e del 99,7% sul quinquennio precedente. Italtel ha inoltre avviato alcune iniziative sul tema della DE&I, tra cui il processo di certificazione sulla parità di genere secondo la linea guida UNI/PdR 125. A fine anno, si sono evidenziati alcuni risultati positivi, come la riduzione della differenza salariale tra uomini e donne sia per i manager che per il resto del personale e l’assunzione di nuovi dipendenti più giovani con totale parità retributiva di genere, oltre che l’incremento della percentuale di donne in posizioni manageriali sul totale delle posizioni manageriali.

Sul fronte delle certificazioni, nel 2023 Italtel ha acquisito un miglioramento nel rating CDP (Carbon Disclosure Project, organizzazione no-profit a livello globale, relativo al questionario sul Climate Change passando dal livello C (“Awarness” level) al livello B (“Management” level).

Italtel si è nuovamente sottoposta alla valutazione di Ecovadis e ha raggiunto un punteggio di 58 punti su 100, superando le medie delle imprese della nostra stessa categoria in tutti gli ambiti tematici. Per il settimo anno consecutivo, ha mantenuto con il massimo punteggio (tre “stelle”) il Rating di Legalità, assegnatole dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) per la prima volta nel 2015.