Cementir Holding, Inwit, Italgas e Pirelli sono tra le aziende italiane che hanno ottenuto il punteggio massimo nella classifica annuale di CDP, organizzazione no profit internazionale specializzata nella rendicontazione ambientale, riguardante l’impegno nella lotta al cambiamento climatico. Tra le oltre 24.800 aziende che hanno rendicontato il proprio impegno in termini di governance, impatti, rischi e opportunità legati al cambiamento climatico, le quattro italiane si sono distinte per le strategie e le azioni implementate per mitigare il climate change.
Cementir Holding, spiega una nota, è stata inserita per la prima volta nella “A List” di Cdp: “Questo risultato sottolinea i significativi progressi compiuti da Cementir in quattro anni, dalla valutazione B nel 2020”.
Promozione allo score A da A- per Inwit che sottolinea l’avvenuta pubblicazione nel 2024 del primo Climate Transition Plan, il piano per la transizione climatica “che integra e rafforza la sua strategia climatica, con il quale l’azienda conferma ulteriormente il proprio impegno verso un mondo a zero emissioni”.
Settimo anno consecutivo nella Climate A list 2024 di CDP invece per Pirelli che si conferma essere tra i leader globali nel contrasto ai cambiamenti climatici per “la sua strategia di decarbonizzazione, all’efficacia degli sforzi messi in atto per ridurre le emissioni e i rischi climatici e allo sviluppo di un’economia a basse emissioni di carbonio, nonché in base alla completezza e alla trasparenza delle informazioni fornite e all’adozione di best practice associate all’impatto ambientale”.
Confermata invece per il terzo anno nella “Climate A list” Italgas che ha inoltre ottenuto la valutazione “B” nella sezione “Water Security”, compilata per la prima volta nel 2024.
