Eurizon Capital SGR, società della Divisione Asset Management del gruppo Intesa Sanpaolo, ha perfezionato, attraverso i propri Fondi di Investimento Alternativo Infrastrutturali, gestiti dalla controllata Eurizon Capital Real Asset SGR, l’acquisizione di una quota di maggioranza di Germani, operatore italiano attivo nel trasporto su gomma e nel trasporto intermodale di rifiuti e altri materiali, fondata nel 1965 da Faustino Ferrari e con sede a San Zeno Naviglio (BS).
Germani, tra le società in Italia nel settore e punto di riferimento per gli interventi di carattere ambientale e di sostenibilità anche in regime di emergenza, concluderà il 2024 con un volume d’affari di circa 150 milioni di euro e, ad oggi, svolge i propri servizi avvalendosi di una flotta proprietaria di oltre 700 mezzi per il trasporto su gomma e ca. 800 container per i trasporti intermodali.
L’operazione prevede, accanto ai fondi di Eurizon, il re-investimento, con una quota rilevante, da parte di Mauro Ferrari, già amministratore delegato di Germani, che manterrà tale ruolo, di Arcese Trasporti, storico partner della famiglia Ferrari, di Gino Braglia e Marcello Zironi, rispettivamente amministratore delegato ed azionista di minoranza di Trasporti Vecchi Zironi, società controllata da Germani.
La presenza di Eurizon nella compagine azionaria attraverso i propri Fondi di Investimento Alternativo Infrastrutturali consentirà di proseguire nel percorso di sviluppo organico del portafoglio clienti di Germani, che vede la presenza consolidata di importanti operatori a livello nazionale ed internazionale, con l’obbiettivo di concretizzare una chiara strategia di consolidamento del mercato tramite operazioni di M&A.
L’operazione prevede un finanziamento di medio termine, ottenuto grazie ad un pool di banche che include BPER, Intesa Sanpaolo, Banco BPM, BNL, Cassa Depositi e Prestiti e Banca di Cividale.
Con l’investimento in Germani, i Fondi di Investimento Alternativo Infrastrutturali di Eurizon completano la loro sesta acquisizione, consolidando e ampliando la diversificazione del portafoglio. Tali fondi rappresentano la strategia alternativa degli investimenti diretti nel settore infrastrutturale. Per Eurizon le strategie sui mercati alternativi a supporto dell’economia reale stanno assumendo una rilevanza crescente in ottica di supporto al tessuto produttivo e infrastrutturale.
Gli acquirenti sono stati assistiti da Intermonte SIM in qualità di financial advisor per gli aspetti di M&A e per gli aspetti di financing, dallo Studio Legale Linklaters per la parte legale e di financing; hanno fornito invece assistenza per le attività di due diligence PwC (commerciale, ESG e reputazionale), KPMG (contabile e payroll), Studio Di Tanno (fiscale), Willis Watson Towers (assicurativa) e Cogitek (controlli interni e gestione del rischio).
I venditori sono stati assistiti da Vitale&Co in qualità di financial advisor, dallo Studio Legale Osborne Clarke per la parte legale, dallo Studio Spada Partners per la parte fiscale e, per le attività propedeutiche al completamento dell’operazione, dallo Studio Associato Corradi D’Incà Riccò Tagliavini Zini e dallo Studio SCOA. New Deal Advisors e goetzpartners hanno realizzato le vendor due diligence finanziaria e commerciale.