Eni ha collocato con successo l’offerta, annunciata ieri, per un valore nominale complessivo di un miliardo di obbligazioni convertibili senior unsecured sustainability-linked. La società del cane a sei zampe ha ricevuto ordini per circa 2,8 miliardi.
Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie Eni acquistate nell’ambito del piano di acquisto di azioni proprie approvato dalla assemblea degli azionisti del 10 maggio 2023, avranno una durata di 7 anni e saranno emesse ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale e pagheranno una cedola annuale del 2,95%.
Il prezzo di conversione sarà di 17,5513 euro rappresentante un premio del 20% sopra il prezzo di riferimento di 14,6261 euro, determinato come prezzo medio ponderato (Volume Weighted Average Price o VWAP) delle azioni ordinarie Eni rilevato sul mercato regolamentato di Borsa Italiana tra il momento di avvio delle contrattazioni e la fissazione dei termini economici del collocamento.
Le obbligazioni saranno collegate al conseguimento dei target di sostenibilità relativi a emissioni nette di gas serra (Scope 1 e Scope 2) associate alle operazioni Upstream e alla capacità installata per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.