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Report ESG

DBA pubblica il primo bilancio di sostenibilità

DBA, società italiana specializzata nell’erogazione di servizi di consulenza, architettura, ingegneria, project management e soluzioni ICT per la gestione del ciclo di vita di opere e infrastrutture mission-critical, ha presentato il suo primo bilancio di sostenibilità, redatto in forma volontaria.

Si tratta di un passo importante per raccontare e misurare tutti gli impatti generati dalle società e dalle sue controllate sulla comunità locale e sul territorio e per condividere con gli stakeholder il cammino definito per gli anni a venire, in linea con l’Agenda 2030 e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Fin dalla nascita, il gruppo DBA ha intrapreso un percorso di sviluppo sostenibile, impegnandosi ad essere responsabile in ogni ambito della propria attività e raggiungendo importanti traguardi nel corso degli anni, grazie a un approccio multidimensionale che pone l’accento su diversi aspetti. L’attenzione all’ambiente, la gestione responsabile delle risorse, la tutela della salute e
della sicurezza dei lavoratori, la promozione dell’innovazione e la creazione di valore condiviso per i propri stakeholder
rappresentano alcuni dei diversi ambiti d’intervento della strategia di sostenibilità del gruppo.

Il bilancio di sostenibilità segue e integra il Piano Industriale 2023-2026 recentemente approvato, confermando la volontà di DBA di proporsi come un “abilitatore e integratore di innovazione” nei servizi a supporto della transizione energetica e digitale applicata al ciclo di vita delle infrastrutture che sono anche due dei pilastri della strategia europea contenuti nei piani Next Generation EU e New Green Deal EU.

Il potenziale del settore in cui opera il gruppo DBA è infatti molto ampio: a partire dalle innumerevoli applicazioni nella gestione delle risorse ambientali e degli effetti locali del cambiamento climatico, alla facilitazione delle telecomunicazioni e della gestione logistica. In questo senso, la vera sfida, al momento, è quella di utilizzare le tecnologie esistenti in maniera innovativa per rispondere agli obiettivi degli SDGs (Sustainable Development Goals), creando valore per gli azionisti e gli stakeholder.

Il bilancio di Sostenibilità è stato strutturato a partire da 5 direttrici Ambiente, Persone, Innovazione, Comunità e Governance – e grazie all’analisi di materialità che ha coinvolto oltre 90 stakeholder interni ed esterni all’azienda sono state individuate le tematiche rilevanti per il gruppo. L’attività di “stakeholder engagement” realizzata appositamente per la predisposizione del bilancio rappresenta, pertanto, un’occasione di dialogo bidirezionale utile a comprendere il livello di soddisfazione e a cogliere spunti utili di miglioramento per i servizi e i modelli operativi e gestionali, con particolare riferimento ai temi ESG.

Dialogo e creazione di valore per il territorio e le comunità locali

Il Gruppo DBA è da sempre attivo nel sostegno del territorio nel quale opera e intende contribuire al miglioramento delle condizioni delle comunità con cui si interfaccia, supportare le attività culturali e scolastiche, promuovere una gestione sostenibile delle risorse ambientali nonché la riduzione delle emissioni di gas serra, tutelando la biodiversità e supportando altre misure di conservazione ambientale. Nel corso del 2022 il gruppo DBA a Valbrenta (VI), nei pressi del Massiccio del Grappa, ha adottato 5 arnie, popolate da circa 300.000 api per dare il proprio contributo alla tutela della biodiversità e alla regolazione dell’ecosistema. Nel corso del 2021 e del 2022 il DBA ha deciso di aderire, ad alcuni progetti di rimboschimento urbano: grazie ad Arbolia Società Benefit nel Comune di Udine e nel comune di Vicenza sono state messe a dimora rispettivamente 1.360 piante e 1.500 alberi. Il gruppo ha aderito ad associazioni di categoria, che hanno come scopo sociale la promozione, il sostegno e l’implementazione di pratiche e politiche orientate al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Valorizzazione del capitale umano

La valorizzazione dei talenti costituisce uno degli elementi fondamentali della strategia di DBA per il raggiungimento degli obiettivi di crescita e di sostenibilità. Al fine di valorizzare le competenze dei propri collaborati, tutte le società del gruppo prediligono rapporti di lavoro stabili e continuativi: il 93% di dipendenti, infatti, è inquadrato con contratti a tempo indeterminato e il 100% è coperto dal CCNL di riferimento.

Formazione e Sicurezza

La tutela della salute e della sicurezza dei propri lavoratori è un altro obiettivo fondamentale per tutto il gruppo DBA, che si impegna a garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre per tutti i dipendenti. Nel corso degli anni, il gruppo ha implementato una serie di misure per prevenire gli incidenti sul lavoro e promuovere la salute e il benessere dei propri lavoratori: nel corso degli ultimi 5 anni non ha registrato alcun infortunio ai propri dipendenti nei cantieri di lavoro gestiti dal gruppo.

Al fine di inserire i nuovi dipendenti e facilitarne l’ingresso in azienda è attivo da diverso tempo un processo di Induction
specifico che prevede una formazione congiunta su temi inerenti a Salute e Sicurezza, Cybersecurity, Modello di
Organizzazione, Qualità, Codice Etico e GDPR
.

Ambiente

L’utilizzo di energia proveniente da fonte rinnovabile, l’impiego di tecnologie efficienti, il monitoraggio dei rifiuti generati e la promozione di un’educazione ambientale sono le principali caratteristiche della politica ambientale adottata
In particolare, gli obiettivi del gruppo DBA sono perseguiti attraverso le seguenti modalità:

  • Promuovere servizi di car sharing contrastando lo spreco di risorse e favorendo il rispetto per l’ambiente diminuendo
    le emissioni in atmosfera;
  • Favorire l’acquisto e/o il noleggio di strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti
    e di efficientare il ciclo produttivo;
  • Favorire sistemi di riciclo dei rifiuti, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri;
  • Promuovere l’acquisto degli asset aziendali dismessi dall’organizzazione;
  • Promuovere il riciclo e il recupero dei rifiuti e delle attrezzature a fine vita secondo le normative in vigore nelle sedi di
    attività.
Innovazione e trasformazione digitale

L’elemento chiave per il business dell’intero gruppo è rappresentato dall’innovazione: la mission di DBA infatti è
sviluppare, attraverso processi innovativi, nuovi progetti e soluzioni sostenibili, capaci di apportare una crescita reale, etica e condivisa da dipendenti, shareholder e stakeholder. Individuare, interpretare e promuovere il cambiamento sono le tre componenti fondamentali per creare la cultura dell’innovazione, garantire lo sviluppo di nuove soluzioni e assicurare la competitività del gruppo in un mercato in continua evoluzione. Per affrontare le sfide legate alla transizione energetica e digitale e rispondere alle esigenze di un’economia più sostenibile e connessa, la società ha sviluppato progetti specificatamente legati a queste tematiche nel corso del 2022.

“La sostenibilità è parte del Dna di DBA Group e siamo felici di condividere per la prima volta i nostri risultati che dimostrano l’impegno nei confronti dei nostri stakeholder, in particolare delle comunità locali. Partendo dalle nostre radici e dalla nostra storia, da sempre attenti alle tematiche della sostenibilità ambientale, della responsabilità sociale d’impresa, dell’etica e della trasparenza, dell’attenzione alle risorse umane, abbiamo deciso di adottare una politica che permetta il raggiungimento degli obiettivi strategici del gruppo attraverso scelte di sviluppo sostenibile nel rispetto delle esigenze del mercato, ha dichiarato Stefano De Bettin, presidente del Sustainability Steering Cometee di DBA.

“Continueremo a lavorare per un mondo più pulito, per costruire un futuro migliore per tutti, ogni giorno, con dedizione, consapevoli della grande responsabilità che abbiamo. Il sistema globale in ambito sociale e ambientale sta vivendo una rapida transizione e noi vogliamo esserne protagonisti in positivo e attori del cambiamento” ha concluso De Bettin.