Cassa Depositi e Prestiti è sempre più attenta a costruire un ambiente di lavoro che rispetti i principi di diversità e inclusione. Lo conferma l’attestato “Human Resource Management Diversity and Inclusion“, ottenuto da CDP grazie al percorso intrapreso per integrare questi principi in tutti i processi e nella cultura aziendale.
Il riconoscimento di conformità allo standard internazionale “ISO 30415” è stato rilasciato dall’ente Bureau Veritas Italia, che ha collocato il rating del gruppo nella fascia di eccellenza. Il risultato evidenzia sia l’attenzione che è stata posta sui principi di “Diversity, Equity & Inclusion” nelle scelte di Governance e nel coinvolgimento degli stakeholders esterni, sia l’approccio proattivo del top management nel trasmettere all’intera organizzazione l’attenzione verso questi valori.
Il percorso di valutazione, conforme al primo standard internazionale in ambito “Diversity & Inclusion“, ha preso in considerazione l’intero quadro di strategie e processi di gestione delle risorse umane.
Negli ultimi anni, sotto la guida dell’Amministratore Delegato Dario Scannapieco, la società presieduta da Giovanni Gorno Tempini ha ricevuto rilevanti riconoscimenti a conferma dell’impegno sui fattori ESG (Environment, Social e Governance): l’attestazione di Bureau Veritas si aggiunge così ad altre certificazioni di livello internazionale, quali ad esempio il posizionamento tra i primi posti a livello mondiale nella classifica “ESG Risk Rating” di Morningstar Sustainalytics nei settori di riferimento “Banche” e “Banche di sviluppo” e la certificazione sulla parità di genere.
Nello specifico per l’attestazione “ISO 30415” vengono presi in considerazione i progressi e i risultati ottenuti in sette specifici ambiti operativi: accountabilities e responsabilità; framework D&I; cultura inclusiva; gestione delle risorse umane durante tutto il loro percorso lavorativo; prodotti e servizi; approvvigionamento e relazioni con la catena di fornitura; relazioni con gli stakeholder esterni.
L’applicazione dello standard contribuisce, inoltre, al conseguimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 su temi quali parità di genere, riduzione delle diseguaglianze, lavoro dignitoso e crescita economica.
“È con grande soddisfazione che accogliamo questo nuovo riconoscimento che testimonia il nostro costante impegno nel promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso delle diversità” ha dichiarato Maurizio di Fonzo, Direttore Persone e Organizzazione di Cassa Depositi e Prestiti “Un apprezzamento che ci rende orgogliosi e ancora più consapevoli della nostra responsabilità nel generare un impatto positivo non solo all’interno del perimetro aziendale ma anche nelle interazioni con tutti i nostri partner. Quello ottenuto è un risultato concreto e misurabile e rappresenta un ulteriore passo in un percorso fortemente voluto dai vertici del gruppo. Continueremo a investire ancora sulla nostra Governance per assicurarci che l’inclusione e la diversità siano al centro delle attività per la valorizzazione del capitale umano in tutte le nostre scelte, strategiche ed operative”.