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Risultati ESG

Acea, ricavi e utili in crescita. Investimenti nel settore Acqua e Infrastrutture energetiche

Il Consiglio di Amministrazione di Acea, presieduto da Michaela Castelli, ha approvato il bilancio semestrale al 30 giugno 2021. I ricavi hanno raggiunto 1.824,6 milioni, in crescita del 12,5% rispetto al primo semestre 2020 con l’utile netto pari a 165,8 milioni (+15,3% rispetto all’anno precedente).

Gli investimenti raggiungono i 481,5 milioni nei primi sei mesi del 2021 (+17,3%), di cui l’80% dedicato agli asset regolamentati. L’obiettivo degli investimenti realizzati è quello di potenziare la sicurezza, la resilienza e la digitalizzazione delle reti, migliorando così la qualità dei servizi offerti diretti prevalentemente verso le aree di business Acqua (246,9 milioni) e Infrastrutture energetiche (139,5 milioni).

I risultati del Gruppo per il primo semestre 2021 superiori alle attese, hanno permesso ad Acea di alzare la propria guidance di EBITDA per il 2021 rispetto al dato precedentemente annunciato. Di conseguenza, la società si attende un EBITDA in crescita di oltre l’8% rispetto al 2020 e circa 900 milioni di investimenti.

“In uno scenario di mercato che rimane incerto, nonostante i segnali di ripresa, il Gruppo Acea ha continuato a registrare ottimi risultati, confermando la nostra solida performance reddituale grazie al contributo di tutte le aree di business e un’attenta gestione dei flussi di cassa”, ha affermato Giuseppe Gola, Amministratore Delegato di ACEA. “La nostra strategia concreta ed efficace, incentrata su sostenibilità e innovazione, e il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile, la decarbonizzazione e l’economia circolare, combinati con il rafforzamento e l’implementazione delle nostre reti di distribuzione, sono stati i fattori chiave del nostro successo e sono al centro dei valori del Gruppo. I piani di investimento che abbiamo abbinato al percorso di ripresa economica aiuteranno a raggiungere gli obiettivi di transizione energetica e a ridurre il divario infrastrutturale esistente nel Paese».