E.ON ha pubblicato il suo terzo bilancio di sostenibilità, riferito al 2023 e redatto in maniera volontaria, dove conferma e rafforza il proprio ruolo alla guida della transizione energetica del Paese e nella promozione di uno sviluppo sostenibile economico, sociale e ambientale. Il documento rendiconta le attività dell’azienda, in termini di business, ossia di soluzioni di efficientamento installate e fonti di energia rinnovabile utilizzate, e a livello sociale, quindi relativo alle azioni e ai progetti concreti sul territorio per un impatto positivo sull’ambiente e sulle comunità.
“La sostenibilità è parte integrante del nostro business e della nostra cultura aziendale. Il Bilancio di Sostenibilità 2023 testimonia il nostro impegno nel ruolo di playmaker della transizione energetica in Italia e rappresenta un’importante tappa nel nostro percorso verso un nuovo futuro dell’energia. Agire per la sostenibilità, per vivere in una società e in un Pianeta migliore, non fa solo parte del nostro business, ma è anche una motivazione profonda per noi, per le nostre famiglie e per tutti i nostri clienti”, ha commentato Luca Conti, Ceo di E.ON Italia.
La terza edizione del Bilancio di Sostenibilità, in linea con gli Standard GRI 2021, i più diffusi standard in ambito di rendicontazione non finanziaria, si inquadra nell’impegno di E.ON Italia nel rendicontare in modo chiaro e trasparente a tutti gli stakeholder i risultati conseguiti in ambito ambientale, sociale ed economico.
Il 2023 in sintesi e i prossimi obiettivi
Soluzioni smart
- Oltre 900.000 clienti in Italia, incluse famiglie, aziende e PA, al 2023. Numero che ha superato la soglia di oltre 1 milione con l’assegnazione del servizio a tutele graduali relativamente alle aste per il mercato libero svoltesi nel 2024;
- Circa 25.000 le soluzioni innovative installate per migliorare il confort e rendere più efficienti le case dei clienti;
- Di queste soluzioni, 4.400 sono gli impianti fotovoltaici installati nel 2023 (+33% rispetto al 2022).
E.ON People
- sono 662 i dipendenti, +13% rispetto al 2022;
- Tasso di assunzioni pari al 21%, il 19% in più rispetto al 2022;
- sono 6.500 le ore di formazione svolte nel 2023, l’11% in più rispetto al 2022.
Attività per un futuro più sostenibile e green
- 730.000 tonnellate di emissioni di CO2 evitate grazie all’energia verde venduta;
- la riduzione delle emissioni di CO2 Scope 1, Scope 2 e di quelle derivanti dalle attività operative, rispetto al 2019, pari al 36,7%;
- circa 21.000 studenti e 850 classi coinvolte nell’ultima edizione del Progetto Scuole E.ON;
- Oltre 118.000 alberi piantati ad oggi in 51 aree verdi grazie al progetto Boschi E.ON (di cui 7.000 alberi piantati nel 2023 in5 aree verdi in Italia).
Il cliente al centro
- sono 166.000 le persone che hanno visitato fisicamente i punti vendita E.ON (+43% rispetto al 2022);
- sono 797.000 le chiamate gestite dal Contact Center nel 2023;
- + 10 punti vendita sul territorio italiano.
Valore condiviso
- ammonta a 417.000 il valore complessivo delle donazioni e delle sponsorizzazioni ad attività ed eventi sul territorio nel 2023;
- sono 1.100 le ore di volontariato aziendale per sostenere progetti di natura ambientale e sociale.
La valutazione dei progetti realizzati e dei risultati conseguiti da E.ON tiene conto anche di 10 priorità ESG per il presente e il futuro identificate da E.ON con l’obiettivo di definire impegni consistenti verso uno sviluppo green, nel segno della concretezza e misurabilità, fondato su pilastri chiave quali: sostenibilità, crescita e centralità della persona. In questo contesto, i risultati raggiunti dall’azienda nel 2023 testimoniano la coerenza e la validità del percorso di sostenibilità, tra cui:
- Emissioni di CO2 Scope 1, Scope 2 e quelle derivanti dalle attività operative ridotte del 36,7% rispetto al 2019. Anche le emissioni Scope 3, prodotte dai clienti finali, sono significativamente calate rispetto al 2019 – circa del 46,9%;
- Raggiunto e superato il target di 1.000 ore di volontariato all’anno da parte dei dipendenti E.ON, dalle loro famiglie e dai partner commerciali coinvolti;
- Il 23% delle posizioni executive è ricoperto da donne. L’obiettivo è di arrivare al 32% di donne in posizioni executive entro il 2031 in linea con gli obiettivi del gruppo.