Snam ed UnipolSai hanno siglato un accordo per la creazione di una polizza di responsabilità civile che tenga conto degli obiettivi ESG della società.
Una pratica pionieristica, di fatto: attraverso il contratto assicurativo con Snam, UnipolSai riconosce per la prima volta la significatività delle politiche ed azioni legate alla sostenibilità, nella quotazione del rischio, ma soprattutto premia in logica di creazione di valore condiviso, l’impegno dell’assicurato nella prevenzione del rischio.
In quest’ottica, la polizza di Responsabilità Civile di UnipolSai prevede una riduzione sul premio annuo di Snam Rete Gas al raggiungimento di determinati obiettivi in materia di riduzione delle emissioni di metano che concorrono all’abbattimento delle emissioni Scope 1 dell’azienda, grazie a investimenti per l’ammodernamento e monitoraggio dell’infrastruttura di rete gas.
Attraverso questa iniziativa, il gruppo Unipol intende premiare la capacità di Snam di mettere in campo azioni orientate a ridurre i rischi ambientali, quale esempio di azienda virtuosa nel panorama italiano. Infatti, le aziende che traducono in azioni concrete i valori legati a tematiche ESG possono ottenere coperture assicurative piu’ vantaggiose, in virtu’ della loro capacità di ridurre i rischi operativi associati al loro business.
A fronte dello sviluppo di diversi format per modalità di investimento, collegate a specifici risultati in materia ambientale o sociale, questa iniziativa concorre, in maniera significativa, allo sviluppo di primi strumenti assicurativi ESG-Linked che riconoscono un risparmio alle imprese in grado di dimostrare il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.
Snam, ricorda un comunicato, è stata la prima società italiana quotata a dotarsi di un comitato ESG all’interno del proprio consiglio di amministrazione. Ha definito una ESG Scorecard che si basa su 14 temi ESG che assumono rilevanza per l’azienda e i propri stakeholders in ottica di raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile che le Nazioni Unite hanno raccolto nella loro Agenda 2030. Snam ha dichiarato che raggiungerà l’obiettivo Net Zero per le emissioni di gas a effetto serra (GHG) nelle proprie attività operative al 2040, con 10 anni di anticipo rispetto ai target che la Ue ha fissato per gli Stati Membri.