Plenitude, società Benefit controllata al 100% da Eni, lancia One to Zero Challenge, una “call for innovation” volta a trovare soluzioni innovative per valorizzare al meglio l’integrazione e le sinergie dei tre business dell’azienda – produzione da rinnovabili, la vendita di energia e ricarica per veicoli elettrici – contribuendo alla riduzione delle emissioni Scope 3.
One to Zero Challenge si rivolge, a livello internazionale, a startup, PMI innovative, aziende e spinoff universitari che abbiano una soluzione potenzialmente di interesse e già commercialmente validata per massimizzare il valore dell’integrazione.
Le candidature saranno raccolte entro fine novembre e seguirà un processo di analisi e selezione delle proposte. Le 10 migliori realtà saranno quindi invitate a presentare la propria soluzione davanti al comitato di valutazione finale ad inizio 2023 e quelle ritenute di maggior valore potranno accedere alle competenze, agli asset e all’expertise della società per approfondire possibili collaborazioni. Inoltre, per una startup ci sarà l’opportunità di presentare la propria soluzione direttamente al Selection Day di ZERO, l’Acceleratore Cleantech della Rete Nazionale Acceleratori di CDP, lanciato da CDP Venture Capital, Eni, LVenture Group ed ELIS.
Plenitude fornisce energia a circa 10 milioni di clienti europei nel mercato retail e ha l’obiettivo di raggiungere oltre 2 GW di capacità installata da fonti rinnovabili entro la fine del 2022, oltre 6 GW al 2025 e oltre 15 GW al 2030. “Con One to Zero Challenge invitiamo, a livello internazionale, gli ecosistemi di innovazione ad unirsi al nostro impegno di affiancare i clienti nella riduzione delle emissioni di CO2 e valorizzare le sinergie del modello di business integrato di Plenitude. Insieme vogliamo trovare soluzioni innovative per il nostro virtuoso percorso di crescita”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Plenitude, Stefano Goberti.