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Green Deal

Net Zero Industry Act, ok definitivo dal Consiglio europeo

Ad un mese dall’approvazione del Parlamento UE, il Consiglio europeo ha ora adottato il Net Zero Industry Act (NZIA), il regolamento sull’industria a zero emissioni nette, che mira a rafforzare la produzione europea delle tecnologie necessarie a raggiungere gli obiettivi UE su clima ed energia per rendere il mercato interno europeo in grado si supportare l’obiettivo di raggiungere la decarbonizzazione della prosuzione industriale.

Il Net Zero Industry Act, presentato dalla Commissione nel marzo 2023, è una delle tre iniziative legislative chiave del Green Deal Industrial Plan per migliorare la competitività dell’industria europea a zero emissioni e sostenere una rapida transizione alla neutralità climatica. Il piano si pone come una delle pietre miliari di una nuova politica industriale. Con la mossa del Consiglio, l’atto legislativo è stato adottato definitivamente. Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore.

“Questo atto giuridico aiuterà l’Europa a guidare la corsa globale verso le tecnologie verdi e farà in modo che il nostro contributo alla lotta contro il cambiamento climatico riduca anche le nostre dipendenze, rafforzi la nostra autonomia strategica e ci aiuti a creare crescita e posti di lavoro in Europa”, ha dichiarato Jo Brouns, ministro delle Fiandre per l’Economia, l’Innovazione, il Lavoro, l’Economia Sociale e l’Agricoltura

Promuovere le tecnologie verdi

Il Net Zero Industry Act creerà condizioni favorevoli per gli investimenti nelle tecnologie verdi in diversi modi, tra cui:

  • Semplificando il processo di concessione delle autorizzazioni per progetti strategici;
  • Facilitando l’accesso al mercato per prodotti tecnologici strategici (in particolare negli appalti pubblici o nella vendita all’asta delle energie rinnovabili);
  • Migliorando le competenze della forza lavoro europea in questi settori (ad esempio con accademie industriali a zero emissioni nette e aree industriali o “valli” ad alta concentrazione);
  • Creando una piattaforma per coordinare l’azione dell’UE in questo settore.

Per promuovere l’innovazione, il piano propone di promuovere quadri normativi favorevoli per lo sviluppo, la sperimentazione e la convalida delle tecnologie innovative (noti come “regulatory sandbox”). I progressi verso gli obiettivi di questa norma saranno misurati mediante due parametri indicativi: in primo luogo, la capacità di produzione di tecnologie a impatto zero, come i pannelli solari fotovoltaici, le turbine eoliche, le batterie e le pompe di calore, che raggiungono il 40% delle esigenze di implementazione dell’UE; in secondo luogo, un obiettivo specifico per una maggiore quota dell’Unione per queste tecnologie con l’obiettivo di raggiungere il 15% della produzione mondiale entro il 2040. Inoltre, il Net Zero Industry Act stabilisce una capacità annua di iniezione di almeno 50 milioni di tonnellate di CO2 da raggiungere entro il 2030 nei siti di stoccaggio geologico situati nel territorio dell’Unione.