Sono stati raccolti dal mare oltre 760 chili di microplastiche e rifiuti grazie all’adesione di IBL Banca al progetto LifeGate PlasticLess®in tre marine italiane, in occasione del lancio del conto ControCorrente.
I 3 porti turistici in cui IBL Banca sostiene l’iniziativa sono il Marina di Villasimius che si trova nella costa sudorientale della Sardegna all’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, il Marina di Capo d’Orlando in Sicilia di fronte alle Isole Eolie e il Marina di Pescara, una delle strutture più grandi dell’Adriatico.
I Seabin adottati dalla banca sono degli innovativi cestini galleggianti, in grado di trattare 25 mila litri di acqua all’ora, che filtrano e raccolgono i rifiuti dal mare sfruttando le correnti, contrastando così l’inquinamento delle acque.
L’iniziativa, ancora in itinere, ha permesso in tre mesi di ripulire il mare da quasi una tonnellata di rifiuti composti per oltre il 60% da plastiche (bottiglie, tappi, cannucce, bicchieri, contenitori alimentari, cellophane, giochi, spugne, tubi), microplastiche (frammenti fino a 2 mm di diametro), materiali cartacei, lattine e mozziconi di sigarette, e per un ulteriore 30% da massa organica umida (legno, foglie, alghe, etc.) contaminata da rifiuti dannosi come idrocarburi e frammenti di plastica.
Raccogliere le microplastiche dal mare significa evitare che si disgreghino ulteriormente e diventino nanoplastiche, particelle così piccole che possono penetrare nell’organismo dei pesci, con conseguenze drammatiche per la fauna marina e, di conseguenza, anche per la salute delle persone.
“I Seabin si sono confermati preziosi alleati per ridurre i rifiuti plastici presenti nelle acque, tanto che in soli tre mesi è stata raccolta circa la metà del volume stimato in un anno”, ha commentato Simone Lancioni, Responsabile Marketing e Advertising di IBL Banca, “Questo dato ci fa riflettere sul fatto che l’inquinamento del mare, soprattutto nel periodo estivo, continua ad essere un’emergenza e che tutti siamo chiamati ad un maggior impegno, ad un cambio di rotta”. E ha aggiunto, “Continueremo a seguire l’andamento della raccolta e a condividere aggiornamenti e notizie tramite i nostri canali web, anche in un’ottica più ampia di sensibilizzazione al tema del rispetto dell’ambiente”.