Il Consiglio europeo ha adottato un regolamento e una direttiva che stabiliscono norme comuni sul mercato interno per i gas rinnovabili e l’idrogeno e riformano l’attuale legislazione UE sul gas.
Le nuove norme contribuiranno al passaggio ai gas rinnovabili e a basse emissioni di carbonio, in particolare all’idrogeno, nel sistema energetico, con l’obiettivo di raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell’UE.
Indice
Progettare il mercato del gas e dell’idrogeno
Il pacchetto sui mercati dell’idrogeno e del gas decarbonizzato, parte del Fit for 55, stabilisce regole solide per l’organizzazione del mercato del gas naturale e stabilisce un quadro comune per lo sviluppo del futuro mercato dell’idrogeno, comprese le infrastrutture dedicate. Il regolamento contiene inoltre norme specifiche per il trasporto, la fornitura e lo stoccaggio di gas naturale e idrogeno. Le nuove regole richiedono una pianificazione della rete integrata e trasparente in tutta l’UE, secondo il principio “l’efficienza energetica prima di tutto” e con un approccio lungimirante. Gli operatori delle reti del gas e dell’idrogeno prepareranno un piano decennale di sviluppo della rete dell’UE. Questo testo apre inoltre la strada ad una piattaforma permanente di aggregazione della domanda.
Passare al gas rinnovabile
Per garantire l’eliminazione graduale dei combustibili fossili, a partire dal 2049 non verranno più stipulati contratti a lungo termine per il gas fossile. Le nuove norme promuovono la penetrazione del gas rinnovabile e del gas a basse emissioni di carbonio, in particolare dell’idrogeno nel carbone. Gli Stati membri forniranno sconti tariffari e incentivi, al fine di facilitare la loro integrazione di mercato e di sistema, in particolare per il nascente mercato dell’idrogeno, e garantire così una transizione giusta. Verrà inoltre istituito un meccanismo volontario per sostenere il mercato dell’idrogeno per cinque anni.
Tutelare i clienti dalla povertà energetica
I clienti vulnerabili e quelli colpiti dalla povertà energetica saranno tutelati meglio grazie alle nuove norme adottate dal Consiglio, che prevedono un focus sulle aree remote. Le misure degli Stati membri includono la protezione dalle interruzioni e la nomina di fornitori di ultima istanza per garantire la continuità della fornitura.
Prossimi passi
Il regolamento e la direttiva verranno ora firmati e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.
Il regolamento diventerà direttamente applicabile sei mesi dopo la sua pubblicazione. Per quanto riguarda la direttiva, gli Stati membri avranno due anni per adeguare la propria legislazione nazionale alle sue disposizioni.