Fastweb sosterrà Marine Biomass Regeneration, il progetto di ricerca internazionale del Centre for Climate Repair dell’University of Cambridge, diretto dal Professor Sir David King, fondatore dell’istituto ed ex Rappresentante Speciale per i cambiamenti climatici del Regno Unito.
Il progetto, che ha l’obiettivo di rigenerare la biomassa marina, combattere la desertificazione degli oceani e incrementare l’assorbimento e il sequestro della CO2, studia come favorire la naturale funzione degli oceani di assorbimento dei gas ad effetto serra attraverso la rigenerazione dei nutrienti organici presenti in misura ormai sempre più scarsa nelle acque profonde a causa della significativa riduzione della popolazione di balene.
Marine Biomass Regeneration è un progetto di ricerca internazionale che Fastweb ha scelto di sostenere in linea con la sua strategia TU SEI FUTURO e con l’impegno per la lotta al cambiamento climatico. L’iniziativa si affianca infatti alle campagne per la salvaguardia dell’ambiente che l’azienda ha scelto di sostenere e che la vedono impegnata dal 2021 in attività di forestazione delle periferie delle principali città italiane a fianco del progetto Mosaico Verde e dal 2022 nella realizzazione di aree di conservazione marina locale su tratti di costa del litorale italiano insieme a Worldrise Onlus.
Nel corso degli anni a causa delle attività dell’uomo gli oceani si sono gravemente ammalati ed è drasticamente diminuita la popolazione delle balene, un fattore questo che ha alterato sensibilmente il ricircolo dei nutrienti e di conseguenza la quantità presente sulla superficie degli oceani di fitoplancton, essenziale nella rete alimentare dei pesci e per la produzione di ossigeno. In questo contesto si inserisce l’azione di Marine Biomass Regeneration che si sta impegnando a studiare come rigenerare la biomassa negli oceani e riportare la popolazione delle balene a quella del passato, così che non solo gli oceani possano essere rigenerati, ma possano anche svolgere la loro naturale funzione di assorbimento e sequestro della CO2.
“Progetti come questo ci fanno sperare di poter dare il nostro contributo alla costruzione di un futuro migliore per il nostro Pianeta e per le nuove generazioni” ha dichiarato Walter Renna, Chief Product Officer di Fastweb.