ESGnews, piattaforma online di informazione finanziaria focalizzata sulle tematiche ESG nata per diffondere la cultura dell’economia sostenibile, ha lanciato ESGmakers – Speciale Abitare Sostenibile, l’edizione dell’innovativa guida digitale focalizzata sui protagonisti della sostenibilità dedicata al settore immobiliare e dell’arredo.
Dopo il successo della pubblicazione ESGmakers – i protagonisti della sostenibilità, lanciata a ottobre durante il Salone della CSR, ESGnews ha infatti deciso di declinare la proposta con delle guide settoriali focalizzate su best practice, sfide e protagonisti di alcuni dei comparti più toccati dalla trasformazione sostenibile.
A tre mesi dallo Speciale Asset Management focalizzato sull’industria del risparmio gestito, ESGnews approda al comparto dell’abitare. Un settore che comprende il mondo delle costruzioni e la filiera dell’arredo messi sotto i riflettori dalle recenti normative europee: la direttiva EPBD sulle “case green” e il regolamento sull’ecodesign.
“La nostra mission è diffondere la cultura della sostenibilità per accrescere la consapevolezza e facilitare l’adozione di nuovi modelli di sviluppo più rispettosi dell’ambiente e delle persone” ha commentato Alessandra Frangi, Founder e Ceo di ESGnews, “Stando alle stime della Commissione europea gli edifici dell’UE sono responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas a effetto serra. Nella guida ESGmakers – Speciale Abitare Sostenibile ci focalizziamo sul settore dell’arredamento e immobiliare per decifrare meglio le tendenze e immaginare quali saranno i prossimi passi. Come ESGnews vogliamo accompagnare e spronare questo cambiamento dando una prospettiva alle imprese che vogliono intraprendere questa transizione.”
La guida rappresenta uno strumento operativo e divulgativo che permette a tutti coloro che sono coinvolti, dalle aziende ai progettisti, dagli architetti agli ingegneri, dagli advisor agli investitori, di avere una panoramica sulle tendenze in atto nell’industria e sugli argomenti utili a comprendere la spinta normativa europea e la trasformazione in atto nel settore, individuando le principali azioni da intraprendere per raggiungere un modello di abitare sostenibile.
Il progetto editoriale è stato presentato durante una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Stefano Capolongo, Coordinatore Scientifico Design & Health Lab, Direttore Dipartimento di Architettura ingegneria delle costruzioni ambiente costruito (DABC), Politecnico di Milano, Stefania Carraro, Direttore Operativo del Monitor for Furniture Pact e ricercatrice nel Sustainability Lab, SDA Bocconi, Francesco Perrini, Associate Dean for Sustainability, Direttore del Sustainability Lab e Direttore scientifico del Monitor for Furniture Pact, SDA Bocconi e Cristiana Fragola, Head of ESG & Sustainability Solutions, CBRE Italy, moderati da Alessandra Frangi, Founder e Ceo di ESGnews.
Tanti i temi toccati durante l’evento, a partire dalla necessità di individuare indicatori di benessere per l’edilizia, non solo quantitativi e ambientali, ma anche qualitativi e sociali. “La grande sfida è l’integrazione di altri parametri, rispetto a quelli ambientali ormai riconosciuti e fortunatamente largamente utilizzati, che misurano quanto un ambiente costruito sia in grado di produrre benessere e salute oppure quanto sia inclusivo” ha affermato Capolongo, “Occorre sensibilizzare gli stakeholder e i decisori da questo punto di vista”.
D’altro canto, CBRE ha collaborato proprio con il Politecnico di Milano per individuare degli indicatori che restituissero valori monetari e quantificassero dal punto di vista economico i benefici intangibili degli investimenti immobiliari. “È bene integrare in maniera multidisciplinare tutti gli aspetti perchè agli investitori bisogna dare dei numeri” ha dichiarato Fragola evidenziando come l’advisory mondiale abbia costruito un framework inclusivo sia degli aspetti sociali qualitativi che di quelli ambientali quantitativi “con l’obiettivo di portare a un concreto miglioramento della salute dell’individuo ma anche del Pianeta”.
Un Pianeta che esisteva prima della comparsa della specie umana e continuerà a esistere dopo. “Il problema della sostenibilità”, quindi, sottolinea Perrini “è che la modifica delle condizioni ambientali ed ecosistemiche così come le conosciamo mira alla sopravvivenza della specie umana. Abbiamo già superato la soglia di aumento della temperatura terrestre globale di 1,5°C dell’Accordo di Parigi in maniera irreparabile. Bisogna smettere di emettere CO2.”
Per farlo le strategie di riduzione degli impatti sono numerose, ma tutte dovrebbero essere parte di un piano più ampio ossia quello di passare da un modello produttivo lineare a uno sempre più circolare, come ha ricordato Carraro. “In Italia siamo leader sul fronte del riciclo e della circolarità, ma molto c’è ancora da fare” ha evidenziato la ricercatrice del Sustainability Lab, “In primo luogo bisogna progettare beni che durino di più, basandosi su una strategia di redditività che non dipenda dalla quantità di beni nuovi venduti ma dal numero di consumatori raggiunti. È necessario poi allungare il ciclo di vita dei prodotti e provare a chiudere il cerchio per non estrarre sempre nuove risorse ma riutilizzare quelle già disponibili”.
Hanno contribuito alla guida ESGmakers – Speciale Abitare Sostenibile: il Dipartimento ABC del Politecnico e il Sustainability Lab della Bocconi, con studi e ricerche che svolgono un importante ruolo non solo culturale, ma di vero e proprio laboratorio per la trasformazione del tessuto produttivo italiano, e alcune tra le maggiori associazioni del settore, da Ance e Assoimmmobiliare a CNI, e advisor internazionali, quali CBRE, sul fronte del “Costruire”, mentre FederlegnoArredo, il Salone del mobile.Milano e l’Ordine degli architetti sugli aspetti dell’”Arredare”. La guida è inoltre arricchita da una parte anagrafica con nomi e contatti di attori e operatori del settore dell’abitare. Link interattivi conducono ad approfondimenti, infografiche e interviste ad esperti del comparto e aziende che hanno intrapreso un percorso di sostenibilità.