La consulenza finanziaria ricopre un ruolo strategico fondamentale nel contesto della fase di rilancio del settore produttivo e finanziario nazionale, contribuendo a indirizzare gli investimenti verso prodotti innovativi, dando impulso a un percorso di crescita dell’economia italiana che rispetti i criteri di sostenibilità ambientale e sociale, e favorendone la ripresa. È il tema su cui si sono concentrati accademici, politici e professionisti del settore finanziario in occasione della giornata conclusiva di ConsulenTia22, la rassegna annuale organizzata da Anasf (Associazione Nazionale Consulenti Finanziari) dedicata ai consulenti finanziari, che si è tenuta presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Per farlo, gli esperti sono partiti dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), pilastro del rilancio dell’economia post pandemia
Durante l’appuntamento, è intervenuto anche il presidente di Fondazione Enasarco, Alfonsino Mei che ha da subito sottolineato che “il PNRR è fondamentale per il rilancio del Paese. È necessario che tutte le forze economiche, private e pubbliche, scendano in campo”. Il presidente, inoltre, ha evidenziato come Enasarco abbia cercato sin da subito “un’interlocuzione con lo Stato”. “Abbiamo avanzato progetti importanti in termini di partenariato pubblico-privato”, ha dichiarato Mei, aggiungendo che “è importante però che il Governo lavori sulla defiscalizzazione, sull’asset allocation degli investimenti nell’economia reale e sulla concessione di ammortizzatori sociali per permetterci di lavorare”.
Rivolgendosi alla platea, il presidente ha concluso il proprio intervento rendendo noto che nell’ultimo Consiglio di Amministrazione Enasarco è stato approvato all’unanimità il nuovo piano di prestazioni assistenziali che ha visto l’abolizione di tutte le barriere ISEE che erano previste, in maniera tale da poter garantire contributi a tutti gli iscritti.
