Victoria’s Secret, il brand di intimo quotato sulla borsa di New York, ha annunciato la nuova collezione Love Cloud, incentrata su comfort e vestibilità inclusiva. E puntando sulla diversità, come testimonia la scelta tra le modelle della campagna anche di Sofia Jirau, venticinquenne portoricana con sindrome di Down.
È un cambio di valori e di immagine quello che negli ultimi tempi sta provando a trasmettere Victoria’s Secret, azienda storicamente conosciuta nella scelta di brand ambassador e modelle (le Victoria’s Secret Angels) che rispecchiavano un canone fisico di bellezza prestabilito e spesso accusato di essere irraggiungibile. Negli ultimi anni questa scelta non rispecchiava più le richieste di mercato contemporanee da parte delle donne che difficilmente riuscivano a identificarsi in questa visione di bellezza esasperata e spesso realizzabile, anche per le stesse modelle, solo sotto pesanti pressioni psicologiche.
Per il lancio della nuova collezione, Victoria’s Secret ha pensato, invece, a una campagna che coinvolge diciotto modelle diverse tra loro, rafforzando così l’impegno, già avviato, di accogliere e celebrare tutte le donne.
Tra queste vi è anche la portoricana Sofia Jirau, la quale diventa così la prima modella con sindrome di Down a rappresentare il famoso brand di intimo.