La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) hanno concesso un finanziamento di 215 milioni di euro, in parte garantito da InvestEU, ad Academo, società di progetto costituita da Lendlease e dal fondo Equiter Infrastructure II (gestito da Ersel AM) al quale l’Università degli Studi di Milano ha aggiudicato l’appalto per la progettazione, realizzazione e gestione del proprio campus scientifico e tecnologico nel Milano Innovation District (MIND). L’obiettivo è sostenere la realizzazione di nuovi spazi didattici per studenti e ricercatori universitari nell’ambito di un più ampio progetto di rigenerazione urbana di Milano incentrato sulla sostenibilità ambientale. Questo finanziamento rappresenta l’ultimo passo della fase di pianificazione dell’operazione coordinata da Lendlease, che prevede un investimento complessivo di oltre 450 milioni di euro.
Concretamente, i 215 milioni di euro di nuovi fondi includono un prestito diretto basato sulla finanza di progetto, suddiviso in una prima tranche di 95 milioni di euro da parte della BEI e una seconda tranche di ulteriori 95 milioni di euro da parte di CDP, sempre erogata dalla BEI. Ciò significa che le condizioni di prestito favorevoli della BEI copriranno 190 milioni di euro di investimenti su un lungo periodo di scadenza, riducendo così il costo del progetto per l’ente pubblico aggiudicatario dell’appalto. La linea di credito di CDP è assistita da una garanzia di InvestEU, il programma della Commissione Europea per il sostegno agli investimenti del settore privato. Inoltre, CDP metterà a disposizione del progetto anche una linea IVA di 25 milioni di euro.
Questa operazione di trasformazione è di importanza strategica per la città di Milano e consentirà all’ateneo di creare un campus innovativo che riunisca in un unico luogo competenze scientifiche multidisciplinari trasferendo le attività didattiche e di ricerca nell’ambito del complessivo programma di sviluppo dell’istituzione.
Il progetto potrebbe essere idoneo allo status energetico-ambientale di livello GOLD nell’ambito del programma di certificazione LEED, valutato da un ente di certificazione di terze parti, e disporrà di un sistema di generazione di energia rinnovabile utilizzando pannelli solari e acque sotterranee. Inoltre, i veicoli utilizzati all’interno del campus, che servirà la nuova stazione ferroviaria suburbana MIND-Merlata, saranno quasi esclusivamente elettrici, contribuendo a raggiungere un risparmio energetico medio di oltre il 24% rispetto agli edifici standard di riferimento.
L’operazione è in linea con il piano strategico 2022-2024 di CDP e con l’obiettivo della BEI di sostenere l’università e la ricerca. Segue inoltre le priorità individuate dalle linee guida strategiche di settore di CDP in materia di infrastrutture sociali per il potenziamento e l’ammodernamento delle organizzazioni accademiche.
“La BEI ha una lunga storia nel sostegno all’istruzione in Europa, con oltre 20 anni di esperienza nel settore. Negli ultimi 10 anni abbiamo stanziato oltre 3 miliardi di euro per sostenere il sistema educativo italiano, concentrandoci su modernizzazione, sicurezza, efficienza energetica, costruzione di nuovi alloggi per studenti e espansione delle infrastrutture didattiche e di ricerca”, ha affermato il Direttore Patrimonio della BEI, Capitale per la Crescita e Finanza di Progetto Alessandro Izzo, “dopo il recente accordo con il Polo Strategico Nazionale, questa iniziativa conferma il ruolo della BEI come partner finanziario fondamentale nelle operazioni di finanza di progetto, con l’obiettivo di promuovere questa tecnica finanziaria a sostegno di progetti e partenariati strategici in Italia”.
“Questa partnership con le istituzioni dell’UE ci ha permesso di aiutare l’Università degli Studi di Milano a realizzare un progetto di partenariato pubblico-privato di grande impatto e di rilevanza regionale, con l’obiettivo principale di migliorare la vita universitaria degli studenti nella nuova sede della facoltà di Scienze”, ha aggiunto il Responsabile Infrastrutture di CDP Carlo Lamari, “l’operazione annunciata oggi è pienamente in linea con le linee guida presentate nel nostro Piano strategico 2022-2024 e conferma ulteriormente il costante impegno di CDP a sostegno dello sviluppo e dell’ammodernamento delle infrastrutture sociali in Italia”.
