“Crediamo che la diffusione di una cultura sostenibile sia essenziale per rimuovere gli ostacoli che incontriamo tutti giorni nella scelta su come fare le cose” ha dichiarato Enrica Danese, Direttore Institutional Communication Sustainability & Sponsorship di TIM, in occasione della presentazione della sesta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, iniziativa organizzata da ASviS per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Il gruppo delle telecomunicazioni sta puntando infatti su prodotti a basso impatto, parità di genere e transizione digitale. “I prodotti che acquistiamo e inseriamo nei nostri processi produttivi devono essere a basso impatto e dobbiamo fare in modo che il loro ciclo di vita e quello delle loro componenti sia più lungo”, ha proseguito Danese, “Per questo abbiamo realizzato una linea di prodotti green, come smartphone e modem, ecosostenibili e rigenerati, prodotti con materiale riutilizzabili. La parità di genere è inoltre una missione per la società e guida la nostra riorganizzazione, incrementando la presenza femminile nelle posizioni chiave del gruppo. “
Un altro impegno poi riguarda la transizione digitale, e in particolare due ambiti, ricordati dalla direttore, che riguardano le gare vinte del PNRR per le scuole connesse e il Polo Strategico Nazionale (PSN). “Il PSN renderà la PA sicura nello scambio dei dati e più efficiente. Verranno utilizzati nostri data center 100% green perché alimentati da energia rinnovabile e realizzati secondo regole green”, ha continuato Danese.
Un altro tema su cui sta lavorando TIM è, infine, lo sviluppo delle smart city, “città che usano le informazioni generate dal territorio per scegliere come migliorarsi migliorando l’impatto ambientale e sociale”, ha concluso Danese, “Il percorso per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità è lungo. L’attività di ASviS sulla cultura della sostenibilità è fondamentale per accompagnarci ancora in questo percorso facendo in modo che incontriamo meno ostacoli possibili”.
