La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e BCC Banca Iccrea, capogruppo di BCC Iccrea, hanno firmato un accordo che contribuirà a sbloccare oltre 400 milioni di euro di nuovi finanziamenti per le piccole e medie imprese (PMI) e le mid cap. L’operazione, annunciata a Roma dalla vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti e dall’amministratore delegato del gruppo BCC Iccrea Mauro Pastore, sostiene l’accesso al credito a condizioni agevolate e mira a promuovere l’innovazione e i progetti localizzati nel Mezzogiorno, a testimonianza del forte impegno di entrambe le istituzioni a promuovere la transizione digitale e la coesione economica nel Paese.
L’operazione è strutturata attorno all’acquisto da parte della BEI, tramite private place, di un nuovo Covered Bond da 200 milioni di euro emesso da BCC Banca Iccrea. A tal fine il Gruppo BCC Iccrea stanzia ulteriori 200 milioni di euro, per un totale di 400 milioni di euro andranno all’economia reale. Il Covered Bond ha una scadenza di sette anni e un rendimento a tasso fisso del 3,433%, in linea con le ultime emissioni della capogruppo del Gruppo BCC Iccrea.
I destinatari dei nuovi finanziamenti saranno le PMI (fino a 250 dipendenti) e le mid-cap (da 250 a 3.000 dipendenti), che potranno realizzare nuovi progetti con un vantaggio finanziario derivante dalle tariffe competitive e dalle lunghe scadenze previste da Prestiti della BEI. Almeno 100 milioni di euro (o il 25% dell’importo totale dell’accordo) saranno stanziati per sostenere progetti innovativi e altri 100 milioni di euro saranno dedicati alla promozione di progetti nelle regioni di coesione.
“Strumenti come le obbligazioni garantite rappresentano una valida alternativa ai prodotti finanziari tradizionali per incanalare gli investimenti verso settori chiave dell’economia. Questa operazione con il Gruppo BCC Iccrea mira a favorire contemporaneamente l’innovazione e la coesione, nonché l’accesso al credito a condizioni agevolate per le imprese. Dobbiamo sfruttare appieno queste risorse per costruire un futuro più prospero e più giusto per tutti gli italiani”, ha affermato la Vicepresidente della BEI Gelsomina Vigliotti.
“Questa operazione si inserisce in un processo di sostegno regionale che si allinea alle recenti emissioni del Gruppo BCC Iccrea nel 2024 per un totale di 1 miliardo di euro. Attraverso questi strumenti vogliamo continuare a dare un forte segnale di solidarietà al nostro tessuto produttivo e a sostenere le piccole imprese, garantendo non solo un’equa distribuzione delle risorse a livello nazionale, ma favorendo al tempo stesso la transizione digitale delle imprese e favorendone la competitività sul mercato nazionale ed estero”, ha affermato l’Amministratore Delegato del Gruppo BCC Iccrea Mauro Pastore.
Informazioni di base
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) è l’istituto di credito a lungo termine dell’Unione Europea di proprietà dei suoi Stati membri. Fornisce finanziamenti a lungo termine per investimenti validi che contribuiscono alla politica dell’UE. La Banca finanzia progetti in quattro aree prioritarie: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente e piccole e medie imprese (PMI). Negli ultimi cinque anni il Gruppo BEI ha erogato oltre 58 miliardi di euro di finanziamenti per progetti in Italia.
Il Gruppo BCC Iccrea è il più grande gruppo bancario cooperativo italiano, l’unico gruppo bancario nazionale a capitale interamente italiano e il quarto gruppo bancario in Italia per attivo (con un totale attivo consolidato di 175 miliardi di euro al 31 dicembre 2023). Il Gruppo BCC Iccrea comprende attualmente 115 banche popolari presenti in oltre 1.700 comuni italiani con quasi 2.500 filiali, e altre società bancarie, finanziarie e affini controllate da BCC Banca Iccrea. Al 31 dicembre 2023, in tutta Italia, le banche popolari del gruppo presentavano un patrimonio netto di circa 91 miliardi di euro e una raccolta diretta di circa 135 miliardi di euro, con 5,2 milioni di clienti e circa 850.000 soci. Il Gruppo BCC Iccrea è tra i migliori gruppi bancari per qualità dell’attivo, con un CET1 ratio del 21,1% e un liquidity cover ratio (LCR) del 265%. Il gruppo aderisce alla Fondazione Tertio Millennio ETS, organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2002 che si propone di promuovere esclusivamente attività di solidarietà sociale in Italia e all’estero, in particolare nell’ambito del sistema delle banche popolari e delle banche di credito rurale.