“Le piccole e medie imprese costituiscono un pilastro fondamentale dell’economia europea e uno dei driver principali per attuare la transizione sostenibile”. Con questa frase il CEO di Generali Group, Philippe Donnet, ha inaugurato a Bruxelles la prima edizione di SME EnterPRIZE, il premio lanciato in occasione del 190esimo compleanno del gruppo del Leone per premiare le PMI europee più sostenibili.
Generali, hanno spiegato i vertici del gruppo, è pioniera nel settore assicurativo nell’adozione della sostenibili come pilastro delle proprie strategie, sia nell’attività assicurativa, sia in quelle svolte in qualità di investitore e asset owner. Nel prossimo piano strategico, che sarà presentato a dicembre, Generali aggiornerà gli obiettivi di sostenibilità che si era già imposta nel piano precedente Generali 2020-21. “Siamo abituati a lavorare per KPI, che rivediamo su base mensile, e il fronte della sostenibilità non fa eccezioni”, ha detto Donnet in conferenza stampa.
L’impegno sulla sostenibilità è coerente con le ambizioni di “promuovere una società più verde e inclusiva, in coerenza con il Green deal europeo e con il Next Generation EU“. Possibilmente in un’ottica di collaborazione con governi, istituzioni e con la stessa Ue: per rispondere alle sfide imposte dalla transizione energetica, dalla lotta al cambiamento climatico, alle ineguaglianze, dalle sfide per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, è essenziale una “partnership pubblico-privato”, ha chiosato Donnet.
Questo premio si inserisce perfettamente nell’impegno a favore della sostenibilità assunto dal gruppo. “Oltre a valorizzare le esperienze più significative e supportare le Pmi nell’adozione di modelli di business e pratiche più sostenibili, vogliamo promuovere un confronto continuo con le istituzioni nazionali ed europee, con il mondo accademico e con altre realtà del settore privato per analizzare le barriere e le opportunità di sviluppo in un settore chiave per la crescita sostenibili dell’economia del nostro Continente”, ha aggiunto il ceo francese.
L’iniziativa ha coinvolto oltre 6mila imprese europee, e ha premiato sette aziende di diversi Paesi europei che hanno così conquistato il titolo di “Eroi della sostenibilità’ per il proprio impegno quotidiano a favore di ambiente, welfare e comunità. Tra le aziende premiate spicca anche un’italiana, Natura Iblea, azienda siciliana di agricoltura biologica che si è distinta per le iniziative a favore del welfare dei dipendenti e a sostegno della comunità. Le altre aziende premiate includono:
- PlanA.Earth (Germania), una piattaforma SaaS (Software as a Service) certificata che utilizza l’intelligenza artificiale e basi scientifiche per la contabilità automatizzata dell’anidride carbonica, la decarbonizzazione, la gestione la rendicontazione ESG
- Wanted Community (Francia), che mira a creare spazi inclusivi gestendo caffè-ristoranti responsabili e realizzando numerose iniziative di solidarietà
- Rioma (Spagna), azienda attiva nel settore tessile, ha dato vita a una Fondazione che opera in Spagna e Sud America a sostegno dei giovani a rischio di esclusione sociale
- Boutique Hotel Stadthalle (Austria), eco-hotel definito “passive house” – uno standard per l’efficienza energetica di un edificio, che riduce la sua impronta ecologica
- Virgin Oil Press Ltd. – Grapoila (Ungheria), che ha azzerato gli sprechi nei processi di produzione degli oli con spremitura a freddo e la cui strategia include un programma relativo all’ambiente urbano che permette alle persone residenti nelle vicinanze dell’azienda di familiarizzare con la permacoltura, una forma di agricoltura ideata per essere sostenibile eautosufficiente, senza la necessità di ricorrere a prodotti chimici
- CleverFarm (Repubblica Ceca), impegnata nello sviluppo di soluzioni intelligenti per gli agricoltori come sensori basati sull’IoT e strumenti di agricoltura di precisione.
Alla conferenza di presentazione del premio, cui hanno partecipato il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, del presidente di Assicurazioni Generali, Gabriele Galateri di Genola, e gli ambasciatori Ue dei Paesi delle PMI premiate, è stato inoltre presentato il Libro Bianco sull’approccio alla sostenibilità delle Pmi in Europa, realizzato da SDA Bocconi e promosso da Generali. La ricerca ha esaminato il rapporto tra sostenibilità e Pmi in otto Paesi europei (Austria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Spagna, Svizzera) nelle tre aree fondamentali di welfare, ambiente e senso della comunità. Lo studio ha approfondito le principali linee di azione, i benefici e i fattori che favoriscono la realizzazione di iniziative sostenibili e le barriere che ostacolano le Pmi nell’adozione di un comportamento sostenibile.