Fondo ESG

Riello Investimenti Partners, nuovo fondo di venture capital dedicato al settore agroalimentare

Riello Investimenti Partners Sgr, da sempre vicina al mondo d’eccellenza delle PMI Italiane e attenta alle richieste di investimento degli investitori professionali, estende il suo perimetro di azione alla asset class del Venture Capital attraverso la promozione di LINFA Ventures, il primo fondo di venture capital in Italia focalizzato sugli investimenti in innovazione della filiera agro-alimentare, il settore più importante dell’economia mondiale e particolarmente rilevante nel contesto italiano, dove rappresenta il 15% del PIL.

Gli investimenti in venture capital nel settore agroalimentare sono decuplicati negli ultimi anni fino a raggiungere i 30 miliardi di dollari a livello globale. Le ragioni di questa crescita travolgente hanno a che fare con i cambiamenti e le tensioni cui è sottoposta la lunga filiera della produzione alimentare per diverse ragioni: sicuramente esiste una sproporzione tra domanda e offerta di cibo, con una domanda che continua a crescere globalmente ed una offerta sottoposta a tensioni dovute al cambiamento climatico, alla scarsità di risorse, di terra coltivabile, di acqua e di risorse ittiche; inoltre le abitudini alimentari si stanno modificando a favore di alternative alle proteine animali e con una maggiore enfasi sulla sicurezza alimentare; infine, gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU per il 2030 potranno essere raggiunti solo coinvolgendo fortemente la filiera agroalimentare, il più grande settore dell’economia globale.

I nuovi bisogni hanno favorito l’applicazione di nuove tecnologie al settore agroalimentare e lo sviluppo di start up e imprese innovative dedite allo studio di alternative alle proteine animali, alla creazione di piattaforme digitali per la delivery o per la tracciabilità e la sicurezza alimentare, alla realizzazione di serre idroponiche per la produzione di frutta e ortaggi di altissima qualità.

In Italia il settore agroalimentare è già molto sviluppato ed estremamente innovativo, tuttavia l’accelerazione digitale ha creato la necessità per molte start up e scale up, con prodotti e modelli di business avanzati ed innovativi, di ricevere investimenti e managerializzazione per poter crescere. L’opportunità di investimento e di creazione di valore è quindi molto importante.

LINFA Ventures ha un obiettivo di raccolta di 80 milioni di Euro, con un primo closing fissato a 40 milioni di Euro e, come per gli altri fondi della SGR, sarà gestito da un team indipendente. A livello geografico, l’allocazione degli investimenti sarà principalmente in Italia (80%), ma il fondo potrà investire anche in altri paesi europei. Investirà in prevalenza in quote di minoranza, protette da accordi di governance e di exit, fornendo risorse in aumento di capitale per sostenere lo sviluppo di società “Late Stage, che quindi hanno superato le prime fasi di vita e si trovano in rapida espansione ma non ancora a break even, e in aziende “Growth Capital”, ovvero PMI con modelli di business consolidati che richiedono capitali e supporto strategico per una accelerazione nella crescita.

Il fondo sarà PIR Alternativo compliant e offrirà ai suoi investitori la possibilità di accedere ai benefici fiscali previsti dalla normativa per gli investimenti in PMI innovative. La Sgr applicherà anche a LINFA Ventures il suo modello proprietario di screening ESG dedicato alle PMI non quotate, secondo la logica di integrazione degli aspetti ESG nei processi di investimento in tutte le asset class presidiate, attraverso tutti i fondi in raccolta: Linfa Ventures, Italian Strategy Private Equity III ed Impresa Italia II Private Debt.