Generali ha collocato un nuovo titolo Tier 2 denominato in euro con scadenza giugno 2032, emesso in formato “sustainable” ai sensi del proprio Sustainability Bond Framework. L’emissione ha suscitato un forte interesse da parte degli investitori internazionali, che hanno rappresentato circa il 93% degli ordini assegnati, confermando la forte reputazione di cui gode il Gruppo sui mercati internazionali. Il 36% dei Titoli è stato allocato a investitori francesi e del Benelux, il 29% a investitori tedeschi e svizzeri e circa il 14% a investitori italiani e spagnoli.
In fase di collocamento dei Titoli, sono stati raccolti ordini pari a 2,2 miliardi, pari a circa 4,4 volte l’offerta, da più di 180 investitori istituzionali internazionali altamente diversificati, tra cui una significativa rappresentanza di fondi con mandati sostenibili/SRI. La cedola annua del bond è 1,713% con un uno spread di 155 punti base sul mid swap di riferimento.
Il Group CFO di Generali, Cristiano Borean, ha commentato: “L’operazione allungherà ulteriormente la vita media del nostro debito, coerentemente con il nostro approccio proattivo nella gestione del profilo delle scadenze obbligazionarie e darà l’opportunità a Generali di finanziare progetti ambientali e sociali. Inoltre, l’operazione porterà a un’ulteriore riduzione degli interessi passivi lordi annuali considerando il nostro profilo di debito. La sostenibilità è uno dei presupposti che sostengono la strategia Generali 2021. Sono lieto della forte accoglienza del nostro primo ‘Sustainability Bond’, che conferma il nostro impegno per la sostenibilità e per supportare lo sviluppo del mercato dei ‘green’, ‘social’ e ‘sustainability’ bond in Europa.”
I proventi netti dei Titoli saranno utilizzati per finanziare/rifinanziare “Eligible Sustainability Projects”. Inoltre sarà effettuata una donazione pari a 50.000 euro a The Human Safety Net – ONLUS, la fondazione creata da Generali con l’obiettivo di liberare il potenziale delle persone che vivono in condizioni di vulnerabilità.