Standard Ethics ha assegnato il Corporate Rating “E+”, ossia “low”, a Webuild. Webuild è impegnata nella realizzazione di grandi opere di ingegneria civile, tra cui impianti di energia idroelettrica, infrastrutture per la mobilità e green buildings. Nella scala da uno a nove lettere con cui Standard Ethics valuta le società, Webuild si posiziona appena al di sotto del livello giudicato sostenibile e classificato come “Not fully sustainable”. La società di costruzioni è una potenziale componente dello SE Mid Italian Index.
La società di rating sottolinea come il settore in cui Webuild è attiva sia particolarmente rilevante nell’ambito della sostenibilità. “Le sfide ESG che esso presenta sono ambiziose così come elevata appare l’esposizione a rischi di vario genere, da quelli ambientali a quelli sociali, legali e di governance” rileva in una nota Standard Ethics..
Secondo la metodologia di Standard Ethics, la Webuild si impegna ad allineare le proprie strategie alle indicazioni internazionali in materia di sostenibilità. Adotta policy ESG su temi come Sustainability, Human Rights e Anti-Corruption; fa riferimento agli orientamenti sovranazionali nei propri documenti di governance della sostenibilità; condivide obbiettivi ambientali globali e fornisce una rendicontazione extra-finanziaria standard.
Si riscontrano all’interno degli organi apicali azionisti di riferimento legati alla proprietà e coinvolti reciprocamente in un patto di sindacato. Tali aspetti inducono gli analisti ad attendere ulteriori implementazioni a garanzia dell’indipendenza del Consiglio di Amministrazione e a tutela degli interessi degli azionisti di minoranza.