Il PRI (Principles for Responsible Investment) ha lanciato i Progression Pathways, un documento che mira a identificare i progressi verso pratiche di investimento sostenibile raggiunti dagli investitori firmatari dei Principi. Partendo dai risultati ottenuti, il PRI intende anche contribuire alla definizione di pratiche di investimento ESG future. Il PRI ha scelto di adottare un approccio di co-progettazione per delineare tali percorsi insieme ai firmatari, al fine di garantire che rispondano alle esigenze e alle preferenze degli investitori. I Progression Pathways non andranno adottati obbligatoriamente, i firmatari avranno la facoltà di scegliere.
I Progression Pathways sono stati sviluppati in risposta al feedback dei firmatari ad una consultazione del PRI, in cui il 95% degli intervistati ha sottolineato di aspettarsi importanti progressi nelle attività di investimento responsabile e l’83% ha espresso la necessità di una rappresentazione più rilevante dei propri progressi in questo ambito. I percorsi, quindi, chiariranno meglio i diversi ruoli degli investitori responsabili in un sistema finanziario sostenibile e consentiranno un sostegno più mirato ai firmatari mentre avanzano nelle loro pratiche di investimento responsabile.
“La natura di ciò che significa essere un investitore responsabile è cambiata radicalmente dalla nascita del PRI nel 2006”, ha affermato David Atkin, Ceo del PRI, “le aspettative del mercato e delle autorità di regolamentazione sono avanzate e talvolta divergenti. Le differenze nei risultati attesi dalle pratiche di investimento responsabile sono diventate più evidenti, creando rischi di aspettative disallineate e rendendo i progressi più difficili. I nostri firmatari non dovrebbero sentirsi intrappolati, pensando che esista un approccio valido per tutti. Questi nuovi quadri ci consentiranno di sviluppare linee guida, strumenti, reporting e standard di responsabilità mirati, promuovendo al contempo comunità di pratiche condivise, e non vediamo l’ora di co-progettarli con i nostri firmatari”.
Il PRI propone due modelli alternativi per strutturare i Progression Pathways. Il primo è incentrato sullo scopo dell’investitore, chiarendo gli obiettivi effettivi degli approcci di investimento responsabile degli investitori. Ciò potrebbe includere concentrarsi sull’integrazione dei rischi e delle opportunità ambientali, sociali e di governance e affrontare attivamente i fattori che determinano rischi per la sostenibilità finanziariamente rilevanti. Il secondo esamina le specifiche questioni di sostenibilità a cui gli investitori danno priorità nelle loro pratiche, ad esempio il cambiamento climatico, i diritti umani o la biodiversità. Durante il processo di co-progettazione con i firmatari, uno di questi due modelli (o una combinazione di entrambi) fornirà la base per i nuovi Progression Pathways.
Per dare il via al processo di co-progettazione, il PRI sta attualmente ospitando una serie di workshop regionali per discutere i nuovi concetti. Inoltre, tra la fine del 2023 e il 2024 ci saranno altre opportunità per i firmatari di impegnarsi virtualmente o fornire feedback scritti.
