Giovanardi, azienda attiva nel campo dei tessuti tecnici per la protezione solare, la pubblicità, l’industria, la nautica, l’architettura e il design, ha pubblicato il suo primo Report ESG 2023 – 2024 che offre una panoramica completa degli sforzi dell’azienda in materia di sostenibilità.
Attraverso la condivisione trasparente delle informazioni, il rapporto mira a dimostrare l’impatto dell’azienda delineando le iniziative e i progressi compiuti nel 2023 e gli obiettivi che si è prefissata per il 2024 in ciascuna delle dimensioni ESG. Questo report rappresenta un passo significativo nel mercato del tessile tecnico verso la creazione di valore sostenibile per tutti gli stakeholder della filiera.
Nell’ambito ambientale, Giovanardi ha misurato e ridotto il proprio impatto attraverso iniziative e strumenti specifici, tra cui l’impiego di energia pulita ed alternativa da impianto fotovoltaico, carbon footprint, riduzione dei rifiuti e commercializzazione di prodotti di lunga durata.
Nell’ambito sociale, l’azienda si è impegnata in un approccio globale che valorizza l’individualità e promuove un ambiente di lavoro inclusivo e dinamico. Attraverso la parità di genere, la formazione continua e politiche di inclusione, investendo nel capitale umano e sociale, valorizzando la comunità ed il territorio.
Per quanto riguarda la governance, è stato creato un ambiente aziendale dinamico, caratterizzato da una governance trasparente e responsabile. Giovanardi ha investito in innovazione e tecnologia per contribuire positivamente alle sfide sociali ed ambientali.
“L’impegno in questo nuovo percorso ESG”, ha commentato Carlo Giovanardi, founder dell’azienda, “rappresenta una pietra miliare nella nostra storia aziendale, evidenziando la volontà di misurare sistematicamente l’impatto delle nostre azioni per renderlo sempre più positivo per l’ambiente, la comunità e gli stakeholder. Il nostro obiettivo è garantire che Giovanardi sia un’azienda sempre più competitiva, equa, trasparente e innovativa, che integra criteri economici, sociali e ambientali nella programmazione quotidiana”.