Exor e The World-Wide Investment Company (WWICL), il più antico family office di Hong Kong, hanno annunciato una partnership per investire e supportare lo sviluppo globale delle PMI italiane specializzate nei beni di consumo. Da questa partnership nascerà una nuova società che si chiamerà NUO e sarà posseduta al 50% da WWICL e al 50% da Exor. Tommaso Paoli sarà l’Ad della nuova società.
NUO sarà dotato di un capitale iniziale di 300 milioni di euro, contribuito equamente dai suoi fondatori tra cui una partecipazione del 30% in Ludovico Martelli, fondata nel 1908 con sede a Fiesole. Si tratta di un’azienda di prodotti per la cura della persona nota per i suoi marchi storici tra cui Marvis, Sapone del Mugello, Valobra e Proraso.
Commentando la nascita di NUO, John Elkann, Presidente e Ad di Exor ha dichiarato: “Crediamo che il patrimonio italiano delle PMI dinamiche e di alta qualità, con i loro meravigliosi prodotti e la loro tradizione, abbiano un vero potenziale per diventare le grandi aziende del domani. Insieme a Stephen e Tommaso condividiamo l’ambizione di contribuire a rendere disponibili le eccellenze italiane a livello globale”.
Stephen Cheng, aAd di WWICL, ha dichiarato: “Siamo ispirati dalla partnership con Exor e dal nostro eccezionale team guidato da Tommaso. Insieme condividiamo un perfetto allineamento di visione e valori e NUO promette di sfruttare il meglio di noi stessi per creare prosperità per tutti i futuri stakeholder. C’è una storia imprenditoriale così unica in Italia,radicata nelle storie umane e nelle emozioni, e siamo onorati di investire in questa eterna tradizione fatta di passione e creatività”.
NUO unirà la conoscenza, l’esperienza e le reti dei suoi fondatori, per aiutare le sue aziende a mettere la loro competenza, la creatività e l’autenticità italiana a disposizione dei consumatori globali, e specialmente nei mercati asiatici che sono in rapida crescita. In questo modo NUO fornirà non solo capitale, ma anche supporto su come raggiungere una dimensione più grande continuando a coltivare la cultura e l’unicità che differenziano le aziende.