EP Produzione, holding italiana controllata da EP Power Europe che detiene la proprietà delle centrali a gas di Ostiglia e Trapani, ha pubblicato il sesto bilancio di sostenibilità. Nel 2022 la società ha generato valore per i territori per 4,5 miliardi di euro e ha raddoppiato gli investimenti realizzati rispetto l’anno precedente superando i 260 milioni di euro. L’incremento è dovuto principalmente, per oltre 230 milioni di euro, alla realizzazione delle due nuove unità produttive a ciclo combinato presso le Centrali di Tavazzano Montanaso e di Ostiglia, progetti volti a migliori livelli di efficienza e di riduzione delle emissioni.
Gli impianti di EP Produzione rispettano elevati standard ambientali, di sicurezza e affidabilità, si legge in una nota, come testimoniato dalla registrazione ambientale EMAS e dalle certificazioni ambientali e per la salute e sicurezza sul posto di lavoro che hanno mantenuto nel tempo. Inoltre, la società ha impiegato altri 25 milioni di euro per attività di miglioramento ambientale degli altri impianti produttivi dal 2020 al 2022.
La ricerca di soluzioni tecnologiche e impiantistiche per ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività ha generato nel 2022 una riduzione delle emissioni massiche di NOX e CO2 rispettivamente del 19% e 6% rispetto al 2021.
I benefici legati al phase out dal carbone non sono solamente ambientali ma anche economici e sociali e nel 2022, EP Produzione ha generato un valore distribuito sul territorio per più di 4,5 miliardi di euro.
Nella società lavorano 511 persone, di cui 41 sono stati assunti nel 2022. La società ha inoltre registrato 1.656.143 ore lavorate da ditte terze, il che equivale ad un indotto complessivo generato sul territorio di 142 milioni di euro. Tra le iniziative per la formazione, i dipendenti di EP Produzione hanno svolto nel 2022 19.655 ore di formazione, di cui il 44% dedicato alla salute e sicurezza. Proprio riguardo alla sicurezza sul luogo di lavoro, a fronte di 2,6 milioni di ore lavorate nel 2022, si è registrato un solo infortunio di gravità minore.
In linea con il percorso intrapreso dall’azienda verso una transizione energetica sostenibile, il nuovo piano di investimenti prevede un valore superiore ai 700 milioni di euro nel periodo 2023-2027 destinato in particolare per nuove capacità e per l’efficientamento degli asset esistenti.
Lo scorso anno EP Produzione ha raggiunto, a livello consolidato, ricavi per oltre 4,7 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2,6 miliardi del 2021. L’incremento è attribuibile per lo più all’aumento dei margini nelle vendite sui mercati elettrici e all’introduzione del capacity market. Tali effetti sono stati inoltre controbilanciati dall’incremento degli oneri fiscali per effetto della legge di bilancio 2023.