Standard Ethics ha assegnato un outlook positivo alla Banca Popolare di Sondrio (BPS) e ha confermato al contempo la valutazione “EE” del rating ESG, il Corporate Standard Ethics Rating (SER). La compliance agli standard internazionali della banca lombarda è quindi forte secondo l’agenzia londinese che ha assegnato il primo Corporate SER a BPS nel 2016. La banca è inoltre un componente dell’indice SE Italian Banks e dell’indice SE Mid Italian.
A più di un anno dalla trasformazione in società per azioni, la Banca Popolare di Sondrio, capogruppo dell’omonimo gruppo bancario, ha mantenuto un approccio tradizionale – tipica di un’ istituzione nata nel solco della tradizione delle banche cooperative italiane con un forte radicamento territoriale – e l’ha coniugato con le nuove sfide ESG. Secondo quanto osservato dall’agenzia di rating londinese, i temi legati alla sostenibilità sono oggetto di una pianificazione regolare orientata al rispetto delle principali indicazioni internazionali fornite da ONU, OCSE e UE. Nel corso del 2022 e nella prima parte del 2023, la banca ha proseguito in questa direzione, introducendo proposte di modifiche statutarie in materia di governance e rafforzando l’integrazione dei fattori ESG nelle strategie aziendali di medio e lungo termine, nonché nella gestione dei rischi ESG.
Per gli analisti di Standard Ethics, i progressi più evidenti si riscontrano negli obiettivi ambientali, ma si stanno verificando sviluppi che si avvicinano alla formalizzazione in temi attuali, come l’intelligenza artificiale. Sono prevedibili ulteriori miglioramenti nella parità di genere. La visione a medio e lungo termine è quindi positiva.
