Ambienta Sgr, asset manager europeo interamente focalizzato sulla sostenibilità ambientale, ha annunciato di avere aderito all’iniziativa Science-Based Targets (SBTi). SBTi, un’iniziativa globale, supporta le aziende nel processo di mitigazione delle emissioni di gas serra (GHG), aiutandole a settare dei target coerentemente con le indicazioni scientifiche più recenti per il raggiungimento degli obiettivi sanciti nell’Accordo di Parigi: contenere il riscaldamento globale al di sotto di 2°C rispetto alla temperatura dell’epoca preindustriale e impegnandosi a limitarlo a 1,5°C.
Grazie all’iniziativa SBTi, le aziende possono dimostrare la propria leadership impegnandosi pubblicamente a mitigare le emissioni di GHG tramite un framework solido e trasparente, riconosciuto come standard internazionale, e che prevede la valutazione indipendente dei target. L’iniziativa conta già oltre 5.000 società, con una crescita di oltre il 90% all’anno dal 2015.
Con questa adesione, Ambienta ribadisce gli obiettivi alla base della propria strategia di decarbonizzazione: lottare contro i cambiamenti climatici e impegnarsi nella transizione versoun’economia a basse emissioni di carbonio. Da sempre Ambienta investe esclusivamente in aziende con un impatto positivo sull’efficienza delle risorse e/o il controllo dell’inquinamento e, attraverso il pluripremiato programma “ESG in Action”, integra la gestione dei fattori ESG nell’attività ordinaria in tutte le asset classes. Dal 2012 in poi, Ambienta ha inserito la mitigazione dei cambiamenti climatici nelle analisi di materialità di tutte le partecipate della divisione di Private Equity e, a partire dalle società del portafoglio Ambienta III, prevede l’obbligo di valutazioni indipendenti dell’impronta di carbonio e l’adozione di misure attive di decarbonizzazione. Nel 2019, Ambienta si è impegnata formalmente a raggiungere il net zero entro il 2030 e, sempre nel 2019, ha ottenuto il marchio Climate Neutral, confermato per il quarto anno consecutivo nel 2022. Ambienta riconosce che la cooperazione è determinante per favorire la decarbonizzazione nell’intero settore, e ha per questo co-diretto il Private Equity Net-Zero Working Group dell’IIGCC (Institutional Investors Group on Climate Change), che ha permesso di definire la guida “Net Zero Investment Framework” per il Private Equity, pubblicata a maggio di quest’anno.
L’adesione all’iniziativa SBTi accelera l’impegno di Ambienta per la riduzione delle emissioni GHG nell’ottica di un futuro più sostenibile, confermandone il ruolo di leader della sostenibilità in un settore dove il numero di asset manager che aggiungono gli obiettivi quantitativi SBTi a un impegno qualitativo a favore della decarbonizzazione è ancora limitato. Nei prossimi mesi, Ambienta fisserà e validerà gli obiettivi come azienda (percentuale di abbattimento delle emissioni) e nelle diverse asset classes (percentuale di capitale investito con target di riduzione emissioni validati da SBTi), coerentemente con i requisiti previsti dall’iniziativa.
Questo traguardo non sarebbe stato possibile senza il contributo del team Sustainability & Strategy, guidato da Fabio Ranghino, e il pieno appoggio dei team d’investimento delle diverse asset classes.
“Oltre ad essere un imperativo etico, l’investimento sostenibile è una decisione aziendale strategica, radicata da sempre nella nostra strategia d’investimento. Integrando la decarbonizzazione come parte essenziale del programma ESG in Action, possiamo aiutare le nostre partecipate ad affrontare le sfide del futuro conservando sempre una posizione di leadership”, ha commentato Mauro Roversi, Founding Partner e Private Equity CIO di Ambienta.
“Di fronte alla crescente urgenza delle sfide climatiche, riconosciamo con convinzione il ruolo cruciale degli asset manager nel mobilizzare le risorse finanziarie verso soluzioni sostenibili. Con la decisione di promuovere l’iniziativa SBTi, Ambienta ribadisce il proprio impegno nella sostenibilità ambientale e il supporto alle società in portafoglio verso il raggiungimento degli obiettivi climatici. Per Ambienta la sostenibilità è un vantaggio competitivo e l’integrazione ESG è uno strumento di creazione di valore: continuiamo dunque ad affermarci come leader globale negli investimenti legati ai trend ambientali”, ha aggiunto Fabio Ranghino, Partner e Head of Strategy and Sustainability di Ambienta.