Astm ha chiuso i conti del 2023 con risultati economici in crescita. I volume d’affari consolidato si attesta a oltre 4 miliardi di euro (+19,3%), l’Ebitda a 1,88 miliardi (+44,7%) e l’utile netto 188,4 milioni. Il gruppo, che ha contestualmente approvato anche il bilancio ESG, continua inoltre l’impegno in ambito sostenibilità e nel 2023 si stima un contributo economico complessivo (diretto, indiretto e indotto) generato sul territorio di oltre 13 miliardi di euro con un impatto occupazionale lungo la catena del valore di oltre 120 mila lavoratori.
I risultati ESG di Astm
In linea con quanto previsto dal Piano 2022-2026, Astm nel 2023 ha generato un valore economico complessivo per oltre 13 miliardi di euro con un effetto occupazionale lungo la catena del valore stimato in oltre 120 mila lavoratori. L’impegno di ASTM sul fronte ESG è stato confermato dalle principali agenzie di rating indipendenti che hanno riconosciuto il gruppo come leader globale e best in class nella gestione delle tematiche ESG e, in particolare, nella lotta al cambiamento climatico. Standard Ethics ha alzato il Corporate Standard Ethics Rating (SER) del gruppo a “EE+” che indica una compliance agli standard internazionali di sostenibilità molto forte, dal precedente “EE”.
Al contempo, i target di riduzione delle emissioni di gas serra, definiti su base scientifica per limitare il riscaldamento globale a 1,5˚C in linea con l’Accordo di Parigi, sono stati integrati nella strategia finanziaria di gruppo attraverso la pubblicazione del secondo Sustainability-Linked Financing Framework (“SLFF”), a cui Moody’s ha assegnato un Sustainability Quality Score pari a SQS2 (Very Good).