Eni ha rinnovato la propria adesione alla MIT Energy Initiative (MITEI), del Massachusetts Institute of Technology (MIT), in qualità di membro fondatore fino alla fine del 2027, proseguendo nel proprio impegno per la ricerca nel campo delle energie low carbon. La sigla dell’accordo conferma il ruolo che Eni intende assegnare all’innovazione e alla ricerca come driver per il raggiungimento degli obiettivi di breve, medio e lungo periodo nella strategia di decarbonizzazione della società.
Gli elementi principali della collaborazione riguardano lo sviluppo di soluzioni a basse e zero emissioni di carbonio. Le attività di ricerca riguarderanno le principali sfide della catena del valore dell’energia, e beneficeranno dello scambio di know-how con Eni oltre che dell’attivazione da parte della società di fellowships per dottorati di ricerca o post-docs. Ricercatori e mentors Eni, visiteranno il MIT, al fine di condividere esigenze concrete di business e individuare relative opportunità di mercato.
Le attività previste all’interno del rinnovo si focalizzano sullo sviluppo di progetti relativi alla decarbonizzazione come la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio della CO2 (CCUS), i biocarburanti, le soluzioni riguardanti lo stoccaggio energetico, essenziale per lo sviluppo su scala industriale delle energie rinnovabili, nonché il supporto alla progettazione di parchi eolici off-shore. Continuerà, inoltre, l’attività di ricerca sull’energia da fusione.
Eni collabora con il MIT dal 2008, realizzando programmi di ricerca che hanno portato a più di 40 brevetti, 70 progetti e oltre 200 pubblicazioni scientifiche.