Complice la spinta regolamentare europea, c’è una crescente attenzione all’impatto ambientale e sociale del settore edilizio e gli investitori valutano sempre di più la conformità ai requisiti UE e alle prestazioni ESG degli immobili. Anche nel settore del real estate, però, un aspetto sfidante per l’integrazione dei parametri di sostenibilità riguarda i dati. Non è infatti sempre facile accedere alle informazioni relative agli spazi controllati dagli inquilini.
“Investire in immobili all’avanguardia e sostenibili è importante perché sappiamo che questi beni a prova di futuro sono più appetibili per i locatari e quindi più preziosi per gli investitori” ha quindi dichiarato Caroline Hill, Managing Director and Head of ESG for Blackstone Real Estate in Europe in questa intervista a ESGnews, che ha poi aggiunto: “una delle sfide principali nella valutazione dei rischi ESG nel mercato immobiliare è l’accesso ai dati. Se riusciamo a comprendere come funziona un edificio dal punto di vista operativo, possiamo identificare in anticipo i rischi e le opportunità di creazione di valore, come le funzioni di risparmio idrico, i miglioramenti della ventilazione o i controlli smart, per far si che il valore dell’asset sia mantenuto”.
Da gennaio 2021, il colosso finanziario statunitense, con un patrimonio di 991 miliardi di dollari e 12.000 beni immobiliari in tutto il mondo, ha implementato un programma di decarbonizzazione a breve termine di alcuni asset non generatori di energia e punta a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 15% in media su alcuni nuovi investimenti in cui ha il controllo sull’uso dell’energia per i primi tre anni solari completi di proprietà.
Qual è l’approccio di Blackstone all’ESG?
La nostra missione in Blackstone è quella di costruire società e asset forti e resilienti, in grado di fornire valore a lungo termine ai nostri investitori. Per questo motivo abbiamo sviluppato un programma ESG mirato che dà priorità alla decarbonizzazione, alla diversità e alla buona governance.
Ciò che rende il nostro approccio particolarmente unico è che spesso operiamo con un orizzonte di investimento a lungo termine e abbiamo una visione globale su molti settori. Questo orientamento ci permette di mettere in campo la nostra vasta esperienza per contribuire a costruire società in portafoglio più forti e resistenti, in grado di fornire valore ai nostri investitori.
L’ESG è integrato nel mercato immobiliare? Quali sono le principali sfide da affrontare?
Ci concentriamo sulla comprensione dei rischi materiali per i nostri beni e società immobiliari, nel tentativo di posizionarli al meglio per il futuro.
Una delle sfide principali nella valutazione di tali rischi nel mercato immobiliare è l’accesso ai dati. Ad esempio, non è sempre facile accedere ai dati relativi agli spazi controllati dagli inquilini. Se riusciamo a comprendere come funziona un edificio dal punto di vista operativo, possiamo identificare in anticipo i rischi e le opportunità di creazione di valore, come le funzioni di risparmio idrico, i miglioramenti della ventilazione o i controlli smart, per far si che il valore dell’asset sia mantenuto.
Blackstone ha un obiettivo di riduzione delle emissioni di carbonio del 15% in media su alcuni investimenti a livello globale. A che punto è il raggiungimento di questo obiettivo?
Nell’ambito della creazione di valore, abbiamo un programma che si concentra sulla decarbonizzazione a breve termine di alcuni asset non generatori di energia. A partire da gennaio 2021, puntiamo a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 15% in media su alcuni nuovi investimenti in cui abbiamo il controllo sull’uso dell’energia per i primi tre anni solari completi di proprietà.
Per sostenere questo obiettivo, abbiamo creato un programma su misura per alcuni investimenti che comprende una valutazione del potenziale di riduzione delle emissioni economicamente conveniente, un’analisi delle lacune per individuare e coordinare le priorità con i nostri team di gestione delle aziende interessate e una rete di fornitori preferenziali per facilitare la realizzazione.
Inoltre, collaborando con le società in portafoglio e gli asset, il nostro team dedicato e i dipendenti che si occupano di contabilità del carbonio e riduzione delle emissioni mirano a creare valore in tutto il nostro portafoglio per progredire verso il nostro obiettivo del 15%.
Blackstone, con un patrimonio di 991 miliardi di dollari e 12.000 beni immobiliari in tutto il mondo, ha un ruolo di primo piano nella decarbonizzazione del settore immobiliare. Come state valutando la carbon footprint?
Per alcune società in portafoglio, parte della nostra strategia di decarbonizzazione é rappresentata dal programma di contabilità delle emissioni che ci aiuta a monitorare i progressi compiuti nel tempo e a conoscere le opportunità di riduzione delle emissioni a lungo termine per creare valore.
In varie giurisdizioni del mondo vengono emanate normative che impongono alle società di comunicare le emissioni di gas serra. Riteniamo che la misurazione e la gestione delle emissioni possano aiutarci a creare valore, anticipando le sfide che questi fattori presentano e mitigando i futuri oneri finanziari o i vincoli operativi.
L’edificio Black and White nel Regno Unito e l’edificio per uffici Tripolis ad Amsterdam sono alcuni dei migliori esempi di attività sostenibili di Blackstone. In che modo soddisfano i criteri di sostenibilità?
Investire in immobili all’avanguardia e sostenibili è importante perché sappiamo che questi beni a prova di futuro sono più appetibili per i locatari e quindi più preziosi per gli investitori. Il Black and White Building di Londra e il Tripolis-Park di Amsterdam ne sono due ottimi esempi.
Il Tripolis-Park di Amsterdam è un’importante riqualificazione di un iconico edificio per uffici. Acquisito nel 2017, Blackstone ha investito circa 165 milioni di euro per creare un edificio all’avanguardia. La sostenibilità e il benessere sono una forza trainante della riqualificazione, che prevede l’accumulo di energia termica nelle falde acquifere, 1.100 m² di pannelli solari sul tetto, illuminazione circadiana a LED, caricabatterie per veicoli elettrici, giardini sul tetto e raccolta dell’acqua piovana. Ora è uno degli unici edifici nei Paesi Bassi a ottenere i certificati BREEAM Outstanding e WELL Platinum.
Il Black and White Building, uno spazio di co-working costruito da TOG, società in portafoglio di Blackstone, inaugurato nel gennaio 2023, è altrettanto innovativo. È uno degli edifici per uffici in legno massiccio più alti del centro di Londra e il suo design innovativo utilizza quasi il 40% di carbonio in meno rispetto a strutture simili.
Quali sono gli esempi del vostro lavoro di sostenibilità in Italia?
In Italia adottiamo lo stesso approccio alla sostenibilità di tutta l’Europa. In tutto il nostro portafoglio di uffici italiani, stiamo ottenendo la certificazione BREEAM-in-use. Per esempio, di recente abbiamo migliorato l’ufficio Amedeo a Milano da BREEAM molto buono a BREEAM eccellente. Allo stesso modo, in Montenapoleone a Milano, il 20% dello spazio commerciale ha ottenuto il certificato LEED Platinum, diventando così il primo spazio commerciale in Europa a ricevere questo livello di certificazione.
Quali sono le priorità di Blackstone per quanto riguarda il fattore “S” in ambito ESG?
In Blackstone crediamo che i team eterogenei creino aziende più forti e decisioni migliori. Per questo motivo stiamo lavorando per promuovere una maggiore diversità in tutto il nostro portafoglio ai livelli più alti, creando al contempo opportunità e mobilità professionale entry e mid-level.
Per i nuovi investimenti di controllo negli Stati Uniti e in Europa puntiamo a una rappresentanza diversificata di almeno un terzo nei consigli di amministrazione delle società in portafoglio. Abbiamo anche lanciato Career Pathways, un programma pilota negli Stati Uniti per creare opportunità di lavoro e mobilità professionale all’interno del nostro portafoglio per le persone provenienti da comunità svantaggiate.
