Ri-Party-Amo, il progetto nazionale ambientale nato dalla collaborazione tra WWF Italia, Intesa Sanpaolo e Jova Beach Party, ha fatto tappa a Castel Volturno (CE), dove si è tenuta anche la conferenza stampa dedicata al progetto. Durante la conferenza è stata promossa la conclusione della prima fase dei lavori di riqualifica e tutela realizzati da WWF nell’ambito del progetto Ri-Party-Amo, filone “Ricostruiamo la natura”.
L’importante zona umida Ramsar, sito elettivo per la migrazione e la sosta per oltre 200 specie di uccelli, ha ricevuto un intervento di riqualifica e tutela che ne migliora l’esperienza, educando i suoi visitatori alla comprensione e al rispetto della natura che li circonda grazie all’inserimento di pannelli che raccontano l’ecosistema palustre, così spesso incompreso, come la ricchezza della biodiversità che lo popola. L’intervento ha già completato circa 1km di percorsi naturalistici. Dopo l’estate, nel rispetto del delicato periodo di nidificazione, saranno compiuti anche gli interventi di miglioria ai capanni di birdwatching esistenti. L’area sarà inoltre dotata di nuovo punto di avvistamento che costituirà anche un’area per l’accoglienza delle scolaresche durante le sessioni didattiche nel luogo.
Durante l’evento, il Presidente del centro Studi WWF Italia, Gaetano Benedetto, ha illustrato il valore che il progetto ha rappresentato per gli obiettivi WWF e ha confermato l’impegno futuro per la tutela dell’area. Castel Volturno ha beneficiato anche di un importante evento di pulizia della spiaggia configurato nell’ambito del progetto Ri-Party-Amo per il filone “Puliamo l’Italia”.
“Ricostruiamo la natura”, importante sezione del progetto Ri-Party-Amo, porta avanti 8 grandi progetti di ricostruzione degli ambienti naturali con la rinaturazione e la riqualifica e tutela di aree danneggiate sul territorio. Grazie alle macro-attività di “Ricostruiamo la natura” si vuol mostrare come, attraverso opere di ingegneria naturalistica e di restauro naturale, si possono produrre benefici ambientali permanenti in alcuni degli ambienti più fragili e degradati per proteggere, valorizzare il territorio e per migliorare la fruibilità da parte delle comunità locali.
Il programma Ri-Party-Amo è stato declinato in tre macroaree di intervento: “Puliamo l’Italia”: filone dedicato alla pulizia delle spiagge, fiumi e laghi; “Ricostruiamo la natura”: sviluppo di progetti di ripristino naturale e tutela del territorio; “Formiamo i giovani”: attività di educazione e formazione rivolte ad Università, scuole primarie e secondarie. Il progetto ha l’obiettivo di rendere i giovani, scuole, famiglie, aziende e intere comunità protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia.
Ri-Party-Amo, i risultati
Ri-Party-Amo ha già raggiunto nel 2023 gli ambiziosi obiettivi di ripulire 20 milioni di metri quadrati di spiagge, laghi, fiumi e fondali e di organizzare 8 incontri in diverse università italiane con workshop on field, oltreché completato un progetto didattico dedicato alle scuole primarie e secondarie con iniziative capaci di coinvolgere oltre 100.000 studenti. Per il filone “Ricostruiamo la natura” si sono già conclusi 4 degli 8 interventi di riqualifica e tutela previsti. I restanti 4 progetti verranno completati entro fine 2024.
La realizzazione di Ri-Party-Amo è stata possibile grazie alla grande campagna di raccolta fondi svolta su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo, attraverso la quale sono stati donati più di 3 milioni di euro. Tra tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta, 4.000 persone hanno avuto la possibilità di partecipare a due esclusivi concerti di Jovanotti all’Atlantico di Roma e all’Alcatraz di Milano, il 12 e il 14 novembre 2022.
I prossimi appuntamenti di Ri-Party-Amo
Il calendario di appuntamenti in tutto il territorio nazionale si arricchirà degli eventi di chiusura dei lavori del filone “Ricostruiamo la natura” entro fine 2024.