“Verso un futuro sostenibile: la transizione ESG e l’AI come fattore di accelerazione” è il tema del Forum di Territorio Centro Nord UniCredit, un’occasione di riflessione e di confronto tra banca, esperti e una rappresentanza di imprese di riferimento per l’area che comprende le regioni Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche, con un focus su due argomenti cruciali nella stretta attualità e per il prossimo futuro.
La combinazione tra transizione ESG e intelligenza artificiale rappresenta, infatti, un rilevante fattore di accelerazione per le imprese che vogliono essere più sostenibili e competitive.
Questa consapevolezza ha animato il percorso condotto dalla banca nel 2023 con l’Advisory Board Centro Nord di UniCredit, organismo consultivo nato per rafforzare la conoscenza del territorio, dei settori rilevanti e delle tematiche sociali locali. Un percorso di dialogo e formazione dal quale sono emersi alcuni aspetti salienti come la necessità di una visione integrata delle tre lettere di ESG, partendo dalla G di una Governance improntata alla sostenibilità da considerare non come costo ma come mindset e investimento nodale per un migliore posizionamento strategico e il ruolo della tecnologia come booster funzionale per agevolare la transizione e l’evoluzione dei modelli di business.
Temi per i quali UniCredit si impegna per accompagnare il tessuto produttivo nell’affrontare – e vincere – anche questa sfida e che ha voluto condividere con la platea composta da circa 200 imprenditori di Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche presenti al Forum di Territorio.
L’incontro ha visto partecipare Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit; Luigi Gilli, presidente Advisory Board Centro Nord UniCredit; Elio Catania, Presidente Quid Informatica; Pierluigi Sacco, professore Ordinario di Economia della Cultura presso l’Università di Chieti-Pescara e Senior Researcher al metaLAB Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE; Piermario Barzaghi, Partner KPMG e Membro TEG EFRAG; Stefano Zamagni, professore ordinario di Economia Politica all’Università di Bologna e Adjunct Professor of International Political Economy alla Johns Hopkins University, Bologna Center; e Remo Taricani, Deputy Head of Italy UniCredit.
L’iniziativa è stata arricchita da una tavola rotonda sul tema “I verticali E-S-G e l’AI come fattore di accelerazione”, nel corso della quale sono state illustrate le esperienze condotte da alcune aziende del territorio che hanno raggiunto punte di eccellenza nel percorso di transizione Esg e tecnologica; realtà per le quali gli investimenti in sostenibilità ed innovazione hanno determinato un tratto distintivo nel loro modo di fare business. A confrontarsi sono stati, infatti, Silvia Buzzi, HSE Manager Gruppo Caviro; Massimo Mercati, Ceo Aboca SpA; Sonia Bonfiglioli, presidente Gruppo Bonfiglioli; Massimo Dal Checco, Ceo Sidi Group; e Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit.
“La transizione ESG è una sfida che necessita di una risposta di sistema”, ha sottolineato Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit, “le banche ricoprono un ruolo fondamentale nell’indirizzare le aziende verso scelte virtuose in ottica di sostenibilità. UniCredit ha adottato un nuovo paradigma nel rapporto con il tessuto imprenditoriale del territorio: non ci poniamo solo come partner finanziario, ma anche come facilitatore di un processo trasformativo che permetta ad aziende e filiere di far evolvere il proprio modello di business in accordo con gli obiettivi che si è data l’Unione Europea. Il Forum dei Territori è un’occasione unica di incontro tra le eccellenze produttive del Centro Nord, che avranno l’opportunità di confrontarsi sui verticali ESG grazie al contributo di relatori d’eccezione. Crediamo di avere una forte responsabilità sulla crescita sostenibile del business e, per questo motivo, ci impegniamo ad offrire non solo soluzioni finanziarie su misura, ma anche una consulenza specializzata che agevoli il processo di transizione ecologica per tutti i nostri clienti.”