Sostegno alla comunità

Enpaia a sostegno delle zone alluvionate

Il CdA della Fondazione Enpaia, dopo aver sospeso i versamenti dei contributi previdenziali per le aziende iscritte, ha approvato una delibera che consentirà ai lavoratori iscritti colpiti dalle recenti alluvioni di richiedere in anticipo il
50% del Tfr maturato
, stanziando per tale operazione una somma complessiva di 10 milioni di euro.

I lavoratori interessati sono quelli delle aziende situate nelle zone indicate nei provvedimenti sullo stato di emergenza varati dal Governo dopo l’alluvione che ha colpito i territori delle province di Reggio-Emilia, Modena,  Bologna, Ferrara, Ravenna e di Forlì-Cesena, quelli della provincia di Rimini e quelli dei comuni colpiti dalle alluvioni che dal 15 al 17 maggio hanno inondato alcuni territori delle Marche.

I lavoratori iscritti a Enpaia, residenti o proprietari di immobili nei comuni indicati possono richiedere, entro il 31 Ottobre 2023, un’anticipazione sul TFR pari al 50% del TFR maturato alla data della richiesta.

Giorgio Piazza, presidente della Fondazione Enpaia

“La scelta di Enpaia è stata guidata dalla volontà a di essere vicini ai propri iscritti, imprese e lavoratori, di tutti quei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici per aiutarli a fronteggiare le spese impreviste causate da situazioni oggettivamente drammatiche che rischiano di mettere in ginocchio un settore come quello primario importantissimo per l’economia del Paese”, ha dichiarato Giorgio Piazza, presidente della Fondazione.