Transizione energetica

Anticipazioni sul World Energy Outlook

IEA: la fine dell’epoca dei combustibili fossili comincerà entro lo scadere del 2030

In un’intervista al Financial Times il direttore esecutivo dell’IEA, Fatih Birol, ha spiegato che la Agenzia internazionale dell’energia prevede il picco per la domanda globale di petrolio, gas naturale e carbone entro la fine del 2030, aggiungendo che il consumo dei tre principali combustibili fossili dovrebbe cominciare a diminuire definitivamente nel corso di questo decennio a causa della rapida crescita delle energie rinnovabili e della diffusione dei veicoli elettrici.

Birol, anticipando le proiezioni, che saranno pubblicate il mese prossimo nel World Energy Outlook IEA., ha affermato che siamo spettatori di una importantissima fase storica, l’inizio della fine dell’era dei combustibili fossili, e che quindi è necessario prepararsi per la prossima epoca.

In questo senso i politici sono tenuti a fare di più per accelerare la transizione energetica e ridurre le emissioni intervenendo sugli ostacoli strutturali alla decarbonizzazione. Se è vero infatti che i governi di tutto il mondo hanno aumentato gli investimenti nelle energie rinnovabili in risposta al cambiamento climatico e alla crisi energetica scatenata dall’invasione russa dell’Ucraina, molti hanno però dovuto affrontare una reazione negativa causa dell’impatto di queste iniziative sul costo della vita. 

Birol ha aggiunto che le emissioni devono diminuire rapidamente, dopo il massimo raggiunto a metà degli anni 2020, per avere qualche possibilità di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, spiegando che l’IEA si aspetta che le emissioni globali raggiungano il culmine entro la metà di questo decennio; se gli obiettivi climatici da raggiungere sono ancora lontani si può però accelerare questo processo mettendo in atto politiche più forti, nonostante le preoccupazioni sulla tolleranza degli cittadini per i rapidi cambiamenti.

Più in dettaglio il direttore IEA ha precisato che negli ultimi 10 anni la Cina ha rappresentato circa un terzo della crescita della domanda di gas naturale a livello globale e due terzi della crescita della domanda di petrolio ma l’energia solare, eolica e nucleare divorerà la potenziale crescita del carbone anche in questo paese.
In questi ultimi anni inoltre Stati Uniti e l’UE hanno lanciato programmi ambiziosi per sostenere la crescita delle energie rinnovabili, ma in queste aree del mondo si tratta di affrontare appunto le critiche sui costi.