A2A e BTS Biogas, operatore attivo nella costruzione di impianti biogas e biometano, hanno siglato una lettera d’intenti per la creazione di una joint venture finalizzata a realizzare nuovi impianti e riconvertire infrastrutture già esistenti che saranno alimentati da scarti di origine animale e vegetale per produrre biometano.
L’accordo prevede una partecipazione paritetica di A2A e BTS Biogas sia dal punto di vista degli investimenti sia per quanto concerne gli aspetti gestionali. Per A2A, il gruppo guidato dall’amministratore delegato Renato Mazzoncini, l’iniziativa è in linea con il Piano Industriale al 2030, focalizzato su transizione energetica ed economia circolare.
“Crediamo che questo accordo con BTS Biogas possa dare un impulso significativo al settore del biogas e biometano e un contributo concreto allo sviluppo dell’economia circolare attraverso la produzione di energia dagli scarti del comparto agro-alimentare” ha dichiarato Stefano Granella, Chief Strategy & Growth di A2A “Questa tipologia di energia può svolgere un ruolo fondamentale sia per raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione sia per incrementare gli approvvigionamenti nazionali di gas”.