L’analisi di Harrison Hill - RBC BlueBay Portfolio Manager

Perché l’impact investing piace sempre di più: il ruolo dei mercati del debito pubblico

Più di mille miliardi di dollari. Più in dettaglio, secondo le stime del Global Impact Investing Network, nel 2022 le dimensioni del mercato mondiale dell’impact investing hanno raggiunto la cifra astronomica di 1.164 miliardi di dollari (1).

Ma che cos’è l’impact investing e perché ha questo gradimento? Partiamo dalla definizione: con questo termine si fa riferimento a quegli investimenti che hanno l’intento di generare un impatto sociale e ambientale positivo e misurabileinsieme a un rendimento finanziario. Definizione quanto mai ampia sia in termini di aree geografiche sia dei settori di intervento per fornire capitali per le più pressanti sfide globali: dalle energie rinnovabili all’agricoltura sostenibile, solo per fare qualche esempio. L’intenzionalità, la misurabilità e la trasparenza sono i cardini di una strategia di investimento che non vuole essere relegata ad una nicchia della sostenibilità ma si distingue sempre più come una strategia di investimento di  più ampio respiro.

La relazione tra reddito fisso e impatto

Diversi possono essere gli strumenti per questa tipologia di investimenti. Fra questi un ruolo importante è giocato dal reddito fisso e Harrison Hill, BlueBay Portfolio Manager, Investment Grade di RBC BlueBay spiega le due principali ragioni di questo fenomeno: 

  1. il mercato del reddito fisso ha dimensioni maggiori rispetto a quello azionario ed emittenti e strumenti che non ci sono sul mercato azionario, il che si traduce in maggiori possibilità di generare impatti positivi;
  2. il costo del debito generalmente è inferiore rispetto a quello di operazioni sulle azioni  e quindi le emissioni obbligazionarie possono migliorare efficienza finanziaria e fiscale. Bisogna anche considerare che gli investitori nel reddito fisso possono avere un’influenza sulla strutturazione delle operazioni di debito. 

I dati sono la variabile chiave per un impact investing efficace

 Con questa premessa, spiega ancora Hill, è chiaro quanto sia importante selezionare degli emittenti di qualità. Operazione non semplice, ma, nel tempo spiega Hill, RBC BlueBay Asset Management ha sviluppato una strategia impact-aligned con un framework solido che determina l’idoneità iniziale degli emittenti. Dopodiché inizia un’attività di dialogo e conoscenza per individuare i soggetti e le iniziative da inserire in portafoglio. 

Il nodo dei dati diventa quindi fondamentale per fare un processo di selezione di qualità. Non tutte le società, per esempio, esplicitano tutti i parametri necessari e, anche quando avviene, le modalità di calcolo degli stessi parametri possono variare nelle diverse società. Quali sono gli emittenti migliori? Le società investment grade generalmente forniscono maggiori informazioni rispetto a controparti nei comparti high yield o emergenti, ma i dati mancanti o non raffrontabili sono spesso numerosi. La strategia in questi ambiti non può essere quindi solo quella di escludere alcuni emittenti a priori, ma di selezionare quelli più interessanti e con un impatto maggiore 

Ma anche i dati dei fornitori tradizionali di dati e rating in ambito ESG non sono esenti da problemi di coerenza metodologica ed equiparazione dei risultati, tanto è vero che all’inizio di quest’anno la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha evidenziato il potenziale di errori diffusi dovuti a metodologie “soggettive”(2).

La rendicontazione in ambito ESG è ancora una scienza imperfetta e per questo BlueBay svolge attività di engagement coi fornitori di dati.

La metodologia di valutazione di BlueBay

Nel team specializzato nel reddito fisso, per quanto riguarda la reportistica Impact-aligned, BlueBay si rivolge ad una società scandinava di misurazione dell’impatto per valutazioni approfondite degli emittenti tramite indici dell’impatto netto.

L’impatto dei fondi nel loro complesso può essere anche determinato, spiega ancora il gestore, ponderando gli indici d’impatto netto dei componenti per fornire un dato al massimo livello. Per Hill si tratta di un passo necessario per uniformare la reportistica impact-aligned con la modalità di investimento, valutando i pro e i contro dei prodotti e dei servizi delle aziende sottostanti su pianeta e società, fornendo, al tempo stesso, una sorta di verifica della metodologia utilizzata. 

Una sfida impegnativa in un settore, quello del mercato degli investimenti a impatto, destinato a crescere, così come riteniamo che i mercati pubblici del debito   offriranno un grande potenziale in termini di  ritorni sociali e finanziari nei prossimi anni, conclude il gestore.

(1) https://thegiin.org/research/publication/impact-investing-market-size-2022/

(2) https://www.fca.org.uk/news/news-stories/fca-outlines-improvements-needed-esg-benchmarks