Coltivare legami di comunità nella periferia di Belluno grazie a luoghi di inclusione sociale dove sia possibile valorizzare l’ambiente e le persone: questo l’obiettivo del progetto Fonte viva del Centro Italiano di Solidarietà (Ce.I.S.) di Belluno onlus sostenuto da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione CESVI, attraverso il Programma Formula. È possibile contribuire attraverso la piattaforma di raccolta fondi For Funding del gruppo bancario: l’obiettivo del crowdfunding, nello specifico, è raccogliere 120mila euro entro la fine di marzo.
Il progetto Fonte Viva vuole infatti creare due luoghi di incontro e inclusione sociale, per la popolazione ed in particolare le persone in condizione di fragilità, attraverso interventi di ottimizzazione delle risorse naturali ed il miglioramento dei terreni agricoli.
Nella piana di Crede, nel Comune di Belluno, verrà ripristinata una serra per la coltivazione di ortaggi, riscaldata con caldaia a biomassa, utilizzando la legna del bosco che circonda la comunità e sarà migliorata la produzione agricola di colture locali per la commercializzazione negli agrimercati. Per questo, sarà implementato l’approvvigionamento ad una fonte naturale, recuperando risorse idriche altrimenti disperse. Nella frazione di Castion, nella periferia della città di Belluno, saranno invece realizzati circa 5 lotti da destinare a orti sociali, a favore della cittadinanza. Nelle varie attività, saranno coinvolte le persone fragili inserite nei percorsi riabilitativi e socio-lavorativi, attraverso progetti individualizzati di formazione e di inserimento lavorativo.
Fonte Viva coinvolgerà direttamente circa 10 persone in condizione di fragilità, tra i 18 e i 67 anni, inserite in percorsi riabilitativi, quali persone dipendenti, persone disabili e persone in stato di svantaggio economico e/o sociale. Circa cinque nuclei familiari saranno invece coinvolti negli orti sociali. I miglioramenti apportati, grazie al progetto e la realizzazione della serra, saranno fruibili anche dagli ospiti della comunità terapeutica di Crede, per attivare interventi di ergoterapia e di formazione al lavoro, favorendo una sostenibilità nel tempo delle attività agricole e dei percorsi personalizzati.
“Il programma Formula, in collaborazione con Fondazione CESVI e altre realtà locali, valorizza le specificità dei vari territori, come testimonia questa iniziativa che ha un forte risvolto in termini di sostenibilità ambientale e sociale, perché andrà a realizzare un luogo di aggregazione inclusiva in cui persone e famiglie avranno l’opportunità di occuparsi di un’attività a beneficio della collettività e dell’ambiente” ha sottolineato Francesca Nieddu, direttrice regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo