Plessi Mariverticali Palazzo Reale | ESGnews

Mostra "Mariverticali"

Plessi a Palazzo Reale con una mostra dedicata ai mari del pianeta

Apre il 27 giugno al pubblico, presso la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, Mariverticali, la suggestiva mostra di Fabrizio Plessi, visionario della videoarte, composta da dodici gigantesche barche in acciaio al cui interno si agita un mare d’oro, simbolo della ricchezza degli ecosistemi marini. Una installazione site-specific che invita il visitatore a interrogarsi sul controverso rapporto tra uomo e risorse naturali, in particolare l’acqua, e sull’urgenza di preservare e valorizzare tale patrimonio inestimabile.

La mostra, con ingresso gratuito, resterà aperta fino al 10 settembre 2023 ed è promossa e prodotta da Comune di Milano – Cultura, Palazzo Reale e Studio Plessi. È stata curata da Bruno Corà, Alberto Fiz e Marco Tonelli, con il progetto espositivo di Lissoni & Partners.

Fabrizio Plessi approda quindi in uno dei luoghi più evocativi della storia di Milano, a bordo di gigantesche barche, al cui interno scorre su schermi un flusso continuo di oro. L’opera storica, attualizzata per la Sala delle Cariatidi, è composta da dodici strutture in acciaio, alte nove metri, dedicate ai mari del pianeta, inclinate al limite della caduta, nel tentativo di mantenere la fragile tenuta.

Con il loro precario equilibrio, le barche rappresentano la metafora della condizione umana contemporanea, fatta di instabilità, incertezze e tensioni. Con il suo linguaggio, Plessi riesce ad esprimere con forza ed emozione, messaggi collettivi urgenti e lancia un potente messaggio: sono le risorse naturali, e in particolare l’acqua e i mari, i beni più preziosi della nostra società e la ricchezza del futuro.

“Questa mostra è un appuntamento importante nel programma di mostre estive a Palazzo Reale e in città”, ha dichiarato Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura, “Plessi si conferma maestro indiscusso della videoarte, attraverso l’uso innovativo dei media visivi, comunicando con forza ed emozione messaggi collettivi di grande urgenza”.

Nella ricorrenza degli ottant’anni dal bombardamento che ha segnato l’attuale aspetto della Sala delle Cariatidi, le imbarcazioni dell’artista si ergono a difesa della storia e della bellezza del luogo, contro la violenza e la distruzione, così come fece Pablo Picasso quando, nel 1953, scelse proprio questa sala di Palazzo Reale per esporre Guernica, uno dei suoi capolavori più dolorosi.

Da acqua ad oro: la trasformazione delle opere di Plessi

Negli ultimi tre anni nei suoi lavori Plessi ha trasformato l’acqua da sempre elemento d’elezione in gran parte delle sue creazioni in oro: questa metamorfosi è avvenuta per una serie di opere intitolate L’Età dell’Oro, a cui appartiene anche il progetto ideato per l’area archeologica di Brixia romana e per il Museo di Santa Giulia di Brescia, in occasione di Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

“Tutto, dunque, è pronto per salpare su queste nuove elettroniche arche di Noè, innalzate al cielo per noi, increduli e stupefatti aborigeni-digitali del nostro tempo”, commenta Fabrizio Plessi.