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Certificati ESG

Société Générale quota i primi certificati sul nuovo indice sostenibile italiano MIB® ESG

Société Générale ha messo a disposizione degli investitori, sul SeDeX di Borsa Italiana, i primi certificati sul nuovo indice azionario MIB® ESG, l’indice dedicato alle blue-chip quotate su Borsa Italiana che presentano le migliori pratiche in materia ambientale, sociale e di governance (ESG).

In particolare, Societe Generale ha emesso due nuovi Certificati a Leva Fissa 7x Long (ISIN DE000SF6UT37) e -7x Short (ISIN DE000SF6UT45) e un nuovo Certificato Benchmark senza leva (ISIN DE000SF6UT03).

L’indice MIB® ESG, gestito e calcolato da Euronext Paris, fornisce un’esposizione a 40 società selezionate secondo criteri ESG, definiti dalla primaria agenzia di rating ESG europea Vigeo Eiris (Moody’s), partendo dalle 60 società italiane più liquide ed escludendo le società impegnate in attività non compatibili con gli investimenti ESG. La composizione dell’indice viene rivista su base trimestrale e ponderata in base alla capitalizzazione di mercato aggiustata per il flottante.

“In un contesto di mercato nel quale i criteri di sostenibilità sono sempre più al centro delle scelte di investimento”, ha commentato Costanza Mannocchi, Head of Exchange Traded Products di Société Générale in Italia, “la nascita del primo indice ESG per investire sulle blue chip italiane rappresenta una tappa importante per il mercato italiano. Per questo siamo orgogliosi di essere il primo emittente ad offrire certificati che consentano, sia in ottica di trading che di investimento, di esporsi al nuovo indice ESG di riferimento del mercato italiano”.

Questi certificati non hanno una scadenza predefinita (open-end). Il loro rimborso può avvenire durante la vita del prodotto a discrezione dell’Emittente o dell’investitore secondo le modalità previste nelle Condizioni Definitive del prodotto. L’investitore può altresì vendere il prodotto sul mercato, nel quale Société Générale ha assunto impegni di liquidità infragiornaliera.

Gli SG Certificati a Leva Fissa, classificati come certificati a leva secondo la classificazione Acepi, replicano indicativamente (al lordo di costi, imposte ed altri oneri) la performance giornaliera del sottostante moltiplicata per la leva fissa positiva o negativa. La Leva Fissa viene ricalcolata ogni giorno ed è valida solo intraday e non per periodi di tempo superiori al giorno (c.d. compounding effect). Nel caso di movimenti estremi ed avversi del mercato, è previsto un meccanismo automatico di Rettifica Infragiornaliera della leva. Tale meccanismo è volto ad evitare che il valore del prodotto diventi negativo, sebbene in alcune circostanze di mercato non sia consentito evitare che il valore del prodotto si azzeri. Questi prodotti sono altamente speculativi e presuppongono un approccio di breve termine e un monitoraggio continuo dell’investimento.

Gli SG Certificati Benchmark, classificati come certificati a capitale non protetto secondo la classificazione Acepi, replicano in modo lineare l’andamento del sottostante al quale si riferiscono (al lordo di costi, imposte e altri oneri). Questi prodotti sono disponibili su Borsa Italiana (SeDeX) con liquidità fornita da Société Générale. Per gli SG Certificati Benchmark non è prevista la protezione del capitale e possono esporre ad una perdita massima pari al capitale investito. Il loro prezzo può aumentare o diminuire considerevolmente anche su orizzonti temporali di breve o brevissimo periodo.

Le prime 40 società incluse nell’indice sono: A2a, Amplifon, Anima Holding, Atlantia, Banca Generali, Banca Mediolanum, Banco Bpm, Bper Banca, Brembo, Cnh Industrial, Enel, Eni, Erg, Falck Renewables, Ferrari, Generali, Hera, Intesa Sanpaolo, Iren, Italgas, Mediaset, Mediobanca, Moncler, Nexi, Pirelli, Poste Italiane, Prysmian, Recordati, Reply, Saipem, Salvatore Ferragamo, Snam, Stellantis, Stmicroelectronics, TIM, Terna, Unicredit, Unipol, Unipolsai, Webuild.