Impact Equity Report

NN IP, nel 2021 risparmiate 220mila tonnellate di CO2 grazie agli investimenti a impatto

Secondo l’ultimo Impact Equity Report di NN Investment Partners (NN IP), le strategie di impact equity rappresentano un’opportunità storica per gli investitori per colmare il gap di finanziamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Tale gap, secondo la società di gestione olandese, vale 2,3 trillioni di euro all’anno. Nello specifico, sul piano ambientale, dal Report emerge che, grazie alle strategie di NN IP sui temi climate & environment , sono state evitate 220 mila tonnellate di emissioni di CO2.

L’investimento azionario ad impatto cerca di ottenere un rendimento finanziario generando al contempo un impatto ambientale e sociale positivo e, soprattutto, misurabile. Per il 2021, NN IP ha raccolto e analizzato gli indicatori chiave di performance per l’impatto di ciascuna società, in modo da dimostrare con precisione l’impatto in due modi: rispetto al totale degli AUM del fondo e sulla base di 1 milione di euro investito. 

Uno slancio crescente

“Le strategie di impact equity stanno acquisendo un forte slancio, con i proprietari di asset e le istituzioni – in particolare i family office e i fondi pensione – che continuano ad aumentare le allocazioni”, spiega Marina Iodice, Senior Portfolio Manager Impact Investing di NN Investment Partners. “Ciò è stato favorito dai programmi governativi per lo sviluppo sostenibile: incanalando gli investimenti pubblici in strategie sostenibili, il Green Deal europeo e altri programmi stanno incoraggiando il capitale privato a seguirne l’esempio”.

L’indagine annuale sugli impact investor 2020 del Global Impact Investing Network (GIIN) ha riportato che il 60% degli investitori ritiene che contribuire a un’agenda globale come gli SDG sia una motivazione “molto importante” per effettuare investimenti ad impatto.

Anche l’attivismo degli azionisti sta facendo la sua parte nel crescente appetito per questa asset class, con gli investitori che chiedono conto alle aziende di questi elementi così come chiedono interventi su una serie di questioni importanti, come la riduzione delle emissioni di gas serra e il miglioramento degli standard di vita.

Il Focus per il sociale           

La pandemia Covid-19 ha portato con sé una crescente consapevolezza delle sfide sociali che richiedono livelli di investimento più elevati per essere risolte. Oltre alla proliferazione di fondi incentrati sull’ambiente e sul clima, la domanda degli investitori si è evoluta per concentrarsi anche su questioni sociali come l’aumento delle disuguaglianze, la gestione della catena di approvvigionamento e il sostegno alle piccole e medie imprese (PMI). 

Nel 2021 la strategia di NN IP incentrata su health & well-being ha prodotto forti impatti tangibili in questo settore fornendo a 715.000 persone soluzioni alimentari nutrienti. Sono stati erogati 1,5 milioni di euro in aiuti per la salute nei Paesi in via di sviluppo e sono state fornite infrastrutture di base a 574.000 persone in mercati poco serviti. Sono stati forniti 46.200 test Covid-19 per alleviare l’impatto della pandemia e 821.000 test diagnostici innovativi per altre patologie.

“Abbiamo assistito a un aumento della domanda di fondi che offrano una prospettiva in ambito sociale; gli investitori, infatti, richiedono un approccio più sofisticato agli investimenti ESG. Il COVID-19 ha messo a nudo la crescente disuguaglianza nella società, i difetti delle catene di approvvigionamento e numerose altre questioni importanti. La domanda di soluzioni efficaci a questi problemi renderà necessario un flusso di capitali verso i fondi orientati ai risultati”, aggiunge la Iodice.

Le cifre dell’impatto            

Con 2,1 miliardi di euro in AUM (a luglio 2021), le strategie azionarie ad impatto di NN IP offrono una gamma di quattro fondi di impact equity, dedicati alle sfide health & well-being, climate & environment e smart connectivity.

La strategia dedicata ai temi climate & environment ha permesso di evitare 220 mila tonnellate di emissioni di CO2 e di risparmiare 301 milioni di litri di acqua nel corso dell’anno. Una partecipazione chiave del portafoglio è stata Sika AG, un produttore globale di materiali da costruzione che fornisce soluzioni a basse emissioni in molti settori. Oltre 65 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 possono essere risparmiate ogni anno grazie agli additivi prodotti da Sika, che riducono il consumo di cemento e il contenuto di clinker. 

Fonte: NN IP, Impact Equity Report 2021.

Nell’ambito della strategia di NN IP dedicata alla smart connectivity, 6.423 imprenditori e PMI hanno ricevuto strumenti e servizi per aumentare la produttività. La società è stata anche resa più sicura, con 19 km2 di edifici protetti dal rischio di incendi e 4,3 milioni di identificazioni per la sicurezza completate. 

Per esempio, del portafoglio fa parte Etsy, una piattaforma di e-commerce a due parti che ha creato 3,8 milioni di posti di lavoro come lavoratori indipendenti nel 2021. Questo investimento promuove la creazione di posti di lavoro dignitoso e incoraggia la crescita delle PMI, contribuendo al raggiungimento dell’SDG 8.3. La piattaforma conta oggi 7,5 milioni di venditori, il 79% dei quali sono donne.

Trasparenza

Il report Impact Equity di NN IP evidenzia anche che, sebbene la trasparenza della rendicontazione sia aumentata, c’è ancora margine di miglioramento. Con gli attuali livelli di divulgazione spesso bassi o inesistenti, è necessario lavorare per garantire che gli standard relativamente elevati di rendicontazione sul clima siano replicati per i fondi che si concentrano su questioni sociali.  

Regolamenti come la tassonomia sociale dell’UE, attualmente in discussione, punteranno ad alzare l’asticella della divulgazione delle performance delle aziende sulle questioni ESG in generale e a stimolare un comportamento più sostenibile. Anche se ci vorrà del tempo prima che questi regolamenti entrino in vigore, l’attività si sta già intensificando.