Mediolanum green bond | ESG News

Un modo innovativo per garantire sicurezza

Il Gruppo Mediolanum pubblica la Dichiarazione Non Finanziaria su Blockchain

Il Gruppo Mediolanum ha notarizzato la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario (DNF) 2019 su blockchain per il secondo anno consecutivo.

Le informazioni, i dati e gli obiettivi presentati nella DNF fanno riferimento alla cultura della sostenibilità, all’impegno e ai risultati raggiunti, esprimendo la solidità del modello di business del Gruppo Mediolanum. E’ lo strumento per consuntivare le azioni sulla sostenibilità e promuovere un progresso non solo economico, ma anche sociale e ambientale, finalizzato alla realizzazione della centralità della persona.

Le novità di quest’anno sono rappresentate dalla doppia versione italiana e inglese, e tre differenti piattaforme blockchain: Ethereum, Bitcoin e EOS, quale prova di autenticità, trasparenza e massima versatilità.

In questo modo, Banca Mediolanum stabilisce una nuova frontiera a livello nazionale nell’innovazione in ambito finanziario.

La Tecnologia Blockchain permette di creare un registro contabile distribuito, modulabile, efficiente ed economico. Il registro distribuito della Blockchain è la soluzione in grado di garantire tracciabilità e sicurezza del dato con la possibilità di essere consultato da un numero illimitato e controllato di utenti in tutto il mondo. L’informativa diventa così consultabile facilmente da clienti, azionisti, fornitori e istituzioni.

“L’adozione per il secondo anno consecutivo di questo processo di notarizzazione e il ricorso a tre diverse infrastrutture blockchain – commenta Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability e Value Strategy Officer di Banca Mediolanum – segna una nuova frontiera da parte della Gruppo nell’innovazione in ambito finanziario a livello nazionale. Il Gruppo conferma il proprio posizionamento di azienda all’avanguardia sui temi legati all’innovazione con priorità sui temi di sostenibilità e di trasparenza, nel rispetto di tutti i nostri stakeholders e del rapporto di reciproca fiducia”.