Il fornitore di dati ESG focalizzato sul settore immobiliare e sulle infrastrutture GRESB (Global Real Estate Sustainability Benchmark) ha lanciato la nuova soluzione Transition Analytics. Si tratta di uno strumento creato nell’ambito della suite di soluzioni Asset Impact di GRESB, una nuova serie di analisi delle emissioni e delle attività volta a supportare asset manager e asset owner con portafogli azionari pubblici e a reddito fisso a gestire il rischio di transizione, coinvolgere le società in portafoglio con approfondimenti dettagliati e soddisfare gli impegni ambientali e i requisiti di reporting.
Secondo la società, Transition Analytics fornisce agli utenti un database completo sulle emissioni e sulle attività basato sugli asset per 11 dei settori a maggiore intensità di emissioni, collegando più di 148.000 asset fisici a 3.000 società quotate con partecipazioni in questi asset, insieme alle loro 32.000 controllate.
“Gli asset manager e gli asset owner che prestano attenzione comprendono i rischi aziendali associati al cambiamento climatico e stanno lavorando duramente per integrarli nei loro quadri esistenti per ridurre al minimo le potenziali perdite. Il nostro obiettivo è fornire a queste istituzioni i dati e le informazioni di cui hanno bisogno per proteggere i loro investimenti e decarbonizzare i loro portafogli dal basso verso l’alto”, ha commentato Vincent Jerosch-Herold, Chief Product Officer di GRESB.
GRESB ha spiegato che la soluzione fornisce dati sulle emissioni assolute e sull’intensità delle emissioni fisiche, previste fino al 2030, per mostrare ad asset manager e owner l’impatto climatico dei loro portafogli. Consente agli utenti di fissare obiettivi settoriali dal basso verso l’alto in linea con le linee guida internazionali, come la Net Zero Asset Owner Alliance o la Net Zero Asset Manager Alliance, e aiuta a soddisfare i requisiti di rendicontazione legati al clima, come il Sustainable Finance Disclosure Regolamento (SFDR ). Ciò aiuta i gestori patrimoniali ad allocare strategicamente il capitale e a gestire i futuri rischi di transizione.