Aquila Capital annuncia oggi il lancio del fondo Aquila Capital Southern European Logistics Sicav-Raif La strategia si concentra su investimenti in un portafoglio diversificato di asset immobiliari logistici che generano un rendimento stabile, sostenibili e conformi alle norme ESG nei paesi del Sud Europa, tra cui Italia, Spagna e Portogallo. Il fondo aperto ha un volume di investimento target (Gross Asset Value) di 1,5 miliardi di euro con un rapporto di indebitamento massimo (Loan to Value) del 50%.
Il fondo si concentrerà su strutture logistiche moderne ed efficienti dal punto di vista energetico, costruite e gestite secondo i più alti standard di efficienza energetica e protezione ambientale, e che creano valore aggiunto combinando sostenibilità, condizioni di locazione interessanti e posizioni strategiche. I criteri di selezione includono la vicinanza agli hub di trasporto per minimizzare le emissioni di carbonio legate al trasporto e gli standard di edilizia sostenibile che includono la certificazione BREEAM, l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto e la compensazione delle emissioni di CO2.
Inizialmente ACSEL mirava a raccogliere 250 milioni di euro, ma, a seguito della forte domanda, parte ora con un volume di capitale impegnato pari a 330 milioni di euro raccolti da investitori istituzionali internazionali, tra cui SCI Primonial Capimmo; prevede di impiegare il capitale del primo closing entro 18 mesi, beneficiando dell’ampia pipeline di investimenti garantita da Aquila Capital. Il primo investimento approvato è un sito logistico di 115.000 mq ad Azambuja, un hub logistico strategico e centrale nell’area metropolitana di Lisbona. Il 70% dell’asset è stato pre-affittato a un locatario blue-chip con una durata del contratto di locazione di 20 anni.
Kempen & Co è il solo advisor per la raccolta di capitale. Dal 2012, Aquila Capital ha investito in Green Logistics, combinando efficienza ambientale ed economica e riducendo l’impatto dei suoi investimenti logistici sull’ambiente. I suoi investimenti logistici comprendono progetti di sviluppo e proprietà esistenti, concesse in affitto a lungo termine in Germania, Spagna, Portogallo e Italia. Il volume totale delle transazioni dal 2012 ammonta a più di 729 milioni di euro con un’area affittabile totale di più di 879.000 metri quadrati.
Roman Rosslenbroich, CEO e co-fondatore di Aquila Capital, commenta: “Vediamo un crescente interesse tra gli investitori istituzionali per gli asset immobiliari sostenibili, inclusi i centri logistici. Il fondo Aquila Capital Southern European Logistics fornisce una risposta a questa domanda, concentrandosi sui mercati dell’Europa meridionale dove vediamo ancora molte opportunità dovute alla necessità di spazi di stoccaggio moderni e su larga scala”. Questi ha poi continuato: “Questo segmento immobiliare corrisponde alle strategie degli investitori e dei locatari, che vedono tutti i criteri ESG, e soprattutto la sostenibilità, come un valore fondamentale e necessario per contribuire alla transizione energetica globale”.
“Negli ultimi anni, il rendimento complessivo della logistica ha superato tutti gli altri settori immobiliari e ci aspettiamo che questo continui. La persistente incertezza legata alle interruzioni della supply chain sta sostenendo la domanda di centri di distribuzione in virtù del loro ruolo centrale nell’e-commerce. In un mondo post-Covid, ci aspettiamo che le aziende continuino a puntare su un numero sempre maggiore di spazi logistici per adeguarsi alle tendenze di consumo in rapida evoluzione e per rendere le catene di fornitura più resilienti in caso di nuove interruzioni.” ha aggiunto Lars Meisinger, Head International Client Advisory & Corporate Development di Aquila Capital.
I canoni d’affitto europei per le proprietà logistiche stanno aumentando più velocemente di quanto abbiano fatto in oltre un ventennio. Questa crescita delle locazioni è per lo più concentrata nelle posizioni strategiche delle principali aree metropolitane, mentre le posizioni meno centrali dei big box restano indietro. Anche per questi ultimi, però, la crescita dei canoni di locazione sta gradualmente superando l’inflazione a causa dei problemi di disponibilità.
“Ci aspettiamo che questo trend continui, poiché il tasso di utilizzo rimarrà probabilmente a un livello strutturalmente più elevato. Nonostante il tasso di sfitto per strutture logistiche moderne e ben posizionate sia stato molto basso per molti anni, anche il tasso di sfitto complessivo è sceso in un numero crescente di località e sosterrà quindi un’ulteriore crescita dei canoni d’affitto” ha dichiarato Rolf Zarnekow, Head of Real Estate di Aquila Capital.