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Fondi Metaverso

Investire nel metaverso, quali fondi lo propongono

Fino a poco tempo fa pensare che vita reale e mondo virtuale potessero fondersi era impossibile. Oggi, da quando la parola “metaverso” è entrata nel vocabolario comune in seguito ad importanti investimenti tecnologici portati avanti dalle big-tech, ciò sembra non solo possibile ma anche facilmente realizzabile. 

Il metaverso è composto da spazi tridimensionali dove gli utenti si muovono liberamente tramite l’uso di avatar. In questi spazi virtuali, le persone possono giocare, creare, lavorare e concludere accordi commerciali (utilizzando valute virtuali e reali). Per collegare lo spazio reale con quello digitale vengono usate la realtà aumentata e delle tecnologie di realtà ibride. Tutto ciò deve rispettare degli standard tecnici compatibili, dei protocolli e delle legislazioni che regolano la vita nel metaverso.

In questo momento, molti investitori globali stanno puntando gli occhi sul metaverso, nonostante non siano ancora chiari i cambiamenti che questa nuova realtà porterà nella vita quotidiana di tutti noi.

Proprio sull’attrattività dell’innovativa realtà virtuale aumentata si concentra la riflessione di Frank Di Crocco, Head of Banks and Wealth Management di Invesco, che afferma: “Come investitori a lungo termine, cerchiamo opportunità che hanno più probabilità di rimanere attraenti per anni o persino decenni. La digitalizzazione è stata il tema più influente e duraturo degli ultimi cinquant’anni e il suo impatto su ampia scala è chiaramente destinato a continuare e il metaverso potrebbe segnare la prossima tappa fondamentale di questo percorso”. 

“Dal nostro punto di vista, si tratta di un vero e proprio ‘genesis trend’ – aggiunge Di Crocco – ossia un fenomeno di investimento che si verifica quando la crescita di una tecnologia o di un mercato è sufficiente a scatenare un cambiamento significativo e duraturo.  Che ha potenziali impatti sulla vita di ognuno di noi”. 

La società di gestione statunitense ha lanciato recentemente l’Invesco Metaverse Fundun fondo azionario che offre esposizione ai molteplici segmenti che oggi compongono la catena del valore del metaverso. Il team di gestione del fondo analizza i possibili sviluppi della filiera del metaverso, cercando di individuare le migliori opportunità offerte dalla combinazione tra la forza delle grandi aziende e le potenzialità delle piccole e medie imprese altamente specializzate ed essenziali per lo sviluppo dell’intero ecosistema del metaverso, “tra i cosiddetti “architetti”, le società che si sono impegnate a far diventare realtà il concetto di Metaverso, e i “facilitatori”, le aziende che ne costruiranno l’infrastruttura”, prosegue Di Crocco. 

Per quanto riguarda i settori e le società maggiormente coinvolte, l’esperto di Invesco sottolinea che “le maggiori opportunità sono offerte dalle aziende che sviluppano le infrastrutture e le tecnologie di supporto necessarie per implementare il Metaverso, ma le prime applicazioni sono già visibili nel gaming, in ambito manifatturiero, in musei digitali, mappe immersive”. 

Un’altra società che ha deciso di investire sul mondo virtuale è AXA Investment Managers, che ha lanciato negli scorsi mesi il fondo azionario AXA WF Metaverse. “Se il ‘web 1.0’ riguardava la connessione tra le persone e le informazioni e il ‘web 2.0’ collegava le persone tra loro con il tramite rivoluzionario dei social media, supportati dalla banda larga, il metaverso può essere considerato il ‘web 3.0’, che collega le persone ad altre persone, luoghi e oggetti. Il metaverso ci consente di interagire con gli altri in spazi online condivisi, per esempio lavorando, facendo shopping o assistendo a un concerto in tempo reale, con modalità fino a ieri inimmaginabili”, afferma Pauline Llandric, fund manager del fondo AXA WF Metaverse.

Per quanto riguarda la strategia del fondo di AXA IM, l’universo d’investimento è di circa 250 titoli, tra i quali vengono selezionati i 40-60 migliori in base alla ricerca. “AXA WF Metaverse investe in opportunità di crescita nel lungo termine sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti legati all’universo d’investimento del metaverso e in particolare nei settori: Gaming, Socializzazione, Lavoro, Enabler”, spiega Llandric. 

L’esperta di AXA IM fornisce poi qualche dato interessante sulle dimensioni di questo settore innovativo: “Il fenomeno è già piuttosto consistente, e cresce in fretta. Si stima che il mercato del metaverso, che nel 2020 valeva circa 500 miliardi di dollari, potrebbe arrivare a 685 miliardi nel 2022 e il settore nel suo insieme potrebbe raggiungere un valore di 800 miliardi di dollari entro il 2024, con un tasso di crescita annua complessivo intorno al 13%”.

Secondo l’esperta, quindi, il metaverso continuerà a influenzare sempre più le nostre vite, anche “in contesti che devono essere ancora sviluppati”. “Il metaverso ha un potenziale enorme di cui oggi stiamo sfruttando solo una minima parte. Siamo solo all’inizio di un trend a lungo termine in rapida crescita, che coinvolge una vasta gamma di società globali e offre molte potenziali opportunità d’investimento”, conclude Llandric.