La società di logistica integrata di container A.P. Moller – Maersk ha annunciato oggi il completamento della sua emissione inaugurale di green bond da 500 milioni di euro, con proventi destinati a finanziare la costruzione delle sue prime navi alimentate da metanolo a emissioni zero.
L’offerta, lanciata nell’ambito del Green Finance Framework, recentemente pubblicato dalla società, è stata sottoscritta più di 7 volte, con un portafoglio ordini finale di 3,7 miliardi di euro. L’operazione ha valutato l’obbligazione a 10 anni con una cedola dello 0,75%, il più basso interesse annuale di sempre per Maersk.
Ad agosto 2021, Maersk aveva annunciato l’ordine, all’azienda cantieristica Hyundai Heavy Industries (HHI), di 8 navi con 16.000 container dotate di un motore a doppia alimentazione che funziona sia con metanolo che con carburante convenzionale a basso contenuto di zolfo. Sostituendo le navi più vecchie, le nuove navi dovrebbero generare un risparmio annuo di emissioni di CO2 di circa 1 milione di tonnellate all’anno.
Patrick Jany, direttore finanziario di A.P. Moller – Maersk, ha dichiarato che l’utilizzo del Green Finance Framework è uno strumento efficace per canalizzare gli investimenti verso progetti con un impatto ambientale positivo e quindi contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e l’accordo di Parigi. “Con questo green bond”, afferma, “puntiamo a diversificare la nostra base di investitori raggiungendone di nuovi e aumentando ulteriormente la trasparenza delle nostre ambizioni e performance ESG“.