UniCredit ha pubblicato il suo primo Sustainability Bond Report. Il documento arriva un anno dopo aver emesso con successo, nel giugno del 2021, il primo Senior Preferred Green Bond della banca di un miliardo di euro e il primo Retail Social Bond di 155 milioni di euro a settembre del 2021.
Green bond
Il ricavato del green bond è stato utilizzato per finanziare investimenti in energie rinnovabili (75% dei proventi) ed edilizia green (25%) in tutta l’Italia. Nello specifico sono stati investiti 408 milioni di euro nel fotovoltaico, 293 milioni di euro nell’eolico e 44 milioni di euro nelle biomasse, 228 milioni di euro in edifici green e 27 milioni di euro in Real Estate.
La maggior parte del portafoglio (44%) è allocato nel Centro-Sud Italia, la parte restante è distribuita per il 21% nel Nord-Ovest, il 4% nel Nord-Est (4%) e il 31% nel resto del paese. Inoltre, il 77% del portafoglio è stato assegnato al segmento corporate, mentre il restante 23% è stato destinato al TOP 15% Mortgages (classificati in base alla classe energetica).
Il risparmio annuo complessivo di CO2 ammonta finora a 718.009 tonnellate e ha ridotto l’intensità dell’impatto di carbonio di 718 tonnellate di CO2 all’anno per ogni milione allocato (tCO2/€m.y).
Tra gli asset esemplificativi vi è il portafoglio di impianti fotovoltaici Galileo, che copre il fabbisogno di circa 70.000 famiglie in Italia con un risparmio di CO2 di circa 83.750 tonnellate all’anno, mentre tra i finanziamenti erogati c’è quello relativo alla ristrutturazione dell’Hotel Britannique a Napoli, che ha migliorato la classe di efficienza energetica dell’edificio passando da “F” ad “A1” con un risparmio di CO2 di 68 tonnellate all’anno.
Social bond
I proventi dei social bond hanno invece finanziato progetti con un impatto sociale positivo. Circa il 75% delle allocazioni ha finanziato servizi sociali e di assistenza, la restante parte ha invece interessato per lo più istruzione e formazione, assistenza sanitaria e medica.
Gli impatti indiretti generati dai proventi delle obbligazioni includono un totale di 1,52 milioni di beneficiari (149% dell’obiettivo del 2021), l’erogazione di 2,62 milioni di ore di formazione, 482 corsi di formazione, 193 tirocini professionali, 108 attività di integrazione sociale e la fornitura di 1.322 posti letto in case di riposo, 1,21 milioni di servizi medici e 555 edilizie agevolate.
Il Retail Social Bond ha infatti finanziato fino a oggi 51 iniziative a impatto sociale in Italia, con il 98% delle organizzazioni beneficiarie che hanno raggiunto o superato i loro obiettivi sociali. Tra queste, il 100% ha rafforzato le proprie competenze e migliorato la capacità di misurare il proprio impatto sociale, mentre il 96% ha aumentato la propria sostenibilità economica e finanziaria.
Tra i progetti c’è, per esempio, quello di Anffas Sibillini Onlus di Macerata, che grazie al supporto di UniCredit, ha costruito “La Casa del Cuore”, un luogo dove poter svolgere le proprie iniziative e fornire alloggi indipendenti a persone con gravi disabilità.
Il commento di Orcel
“Continueremo a potenziare quanto fatto con i nostri primi green e social bond e a lavorare per creare un futuro più sostenibile ed equo sia per le imprese che per le persone. In quanto banca, è nostra responsabilità realizzare il nostro purpose, ovvero quello di fornire alle comunità le leve per il progresso e nel fare ciò, avere un impatto sociale e ambientale positivo” ha commentato Andrea Orcel, CEO di UniCredit.