Standard Ethics ha alzato il rating di sostenibilità, Corporate Standard Ethics Rating (SER), di Terna a “EE” dal precedente “EE-” con outlook “positivo”. Gli analisti dell’agenzia di rating londinese ritengono dunque che la compliance della utility italiana agli standard internazionali di sostenibilità sia ora forte e che la visione di lungo periodo è buona.
Terna fa parte dello SE Italian Index e dello SE European Utilities Index e ha ottenuto la prima valutazione ESG da Standard Ethics nel 2014.
Secondo l’agenzia di rating, Terna offre un servizio essenziale anche in relazione ai progetti di transizione energetica previsti dalla Commissione Europea e dagli altri maggiori enti internazionali, e, in questo senso, la società è allineata alle politiche di sostenibilità proposte.
La rendicontazione non-finanziaria è inoltre conforme alle migliori pratiche del settore e altrettanto lo sono gli obiettivi inerenti ai temi ESG. Nel tempo, sono stati adeguati piani industriali, politiche gestionali, ed anche le procedure e gli strumenti di governo della sostenibilità. Questi ultimi si richiamano, tra le varie, alle Linee Guida per le imprese multinazionali emesse dall’Ocse ed alla Convenzione Europea sui Diritti dell’Uomo.